La Sala Rossa ha approvato, questo pomeriggio, una mozione (prima firmataria Nadia Conticelli) con la quale si impegnano Sindaco e Giunta a verificare lo stato degli interventi relativi alla stazione bus, area ex Gondrand, Parco Sempione, Stazione Rebaudengo Fossata, Piscina Sempione.
Nello stesso tempo, il documento chiede che siano coinvolte le realtà territoriali nella progettazione e nella realizzazione dei progetti che modificheranno il volto di questa parte di città e che siano sollecitati gli organismi competenti, attraverso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché vi sia un controllo interforze di tutta la zona, mirato a liberare le aree ad oggi occupate del parco e dell’ex stabilimento Gondrand in particolare, che presidi tutto l’asse fra via Cigna e i corsi Venezia e Vercelli per evitare che occupazioni e degrado migrino semplicemente da un luogo all’altro.
Il documento evidenzia come “il perimetro delimitato fra via Cigna, via Lauro Rossi, il passante ferroviario e piazza Rebaudengo – corso Grosseto sia interessato ormai da molti anni da interventi importanti di infrastrutturazione, primo fra tutti l’interramento della ferrovia e la costruzione del collegamento con la superstrada verso Caselle. Alcuni interventi sono ancora in corso, altri invece attendono di essere avviati. Questa sorta di “cantiere perenne” ha creato, in particolare nell’area del parco Sempione, una sorta di vicolo cieco, che, unitamente alla chiusura di alcuni dei servizi presenti nell’area come la Piscina Sempione e il Centro Anziani ha attirato in maniera sempre più pesante attività legate allo spaccio ed è diventato rifugio di marginalità sociali”. Il documento ha ottenuto 29 voti a favore e due di astensione.
Federico D’Agostino