La difficoltà nel pagare l’affitto per l’abitazione o l’occupazione abusiva di alloggi sono tra gli effetti maggiormente negativi che la pandemia sta creando, ormai da quasi un anno a questa parte.
Ne ha parlato questa mattina il presidente dell’Atc, Emilio Bolla, durante la riunione della commissione Sanità e Servizi Sociali, presieduta da Fabio Versaci.
Alla ripresa dei lavori, dopo le festività natalizie, i consiglieri comunali hanno dato il via ai lavori affrontando il tema dell’emergenza abitativa, della disponibilità di alloggi, delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, approfittando del primo incontro con il presidente recentemente nominato alla guida di Atc.
Bolla ha ricordato come, in tutta l’area metropolitana, il patrimonio Atc ammonti a circa 30 mila alloggi. “Il 2020 è stato un anno difficile anche sul piano economico e molti inquilini si sono trovati spesso in difficoltà”.
La morosità, normalmente intorno al 30%, da marzo ha raggiunto punte del 35%., attestandosi poi intorno al 31%. Anche le occupazioni abusive di alloggi hanno registrato un balzo in avanti, raggiungendo quota 159, con 68 alloggi occupati in più rispetto dall’autunno 2019.
Il tema delle occupazioni abusive, ha evidenziato Bolla, è stato il primo tema affrontato dal nuovo consiglio di amministrazione, che ha portato alla definizione di un protocollo con la Prefettura, il 29 dicembre scorso, utile a definire gli aspetti di contrasto al fenomeno.
“L’impegno di Atc, ha sottolineato il presidente, è quello di far stare meglio le persone nelle nostre case. Utilizzeremo il bonus sull’efficientamento energetico per migliorare gli edifici ma soprattutto per consentire agli inquilini una riduzione delle spese energetiche che, spesso, sono superiori a quelle d’affitto”.
Da parte dei consiglieri, è emersa l’esigenza di ulteriori dati ed approfondimenti in particolare sulla disponibilità degli alloggi, sul trend delle occupazioni negli ultimi anni, su protocolli di manutenzione effettuate dagli stessi condomini, sulla percentuale di morosità incolpevole.
Gli uffici comunali presenti alla riunione hanno invece ricordato come la Città abbia liquidato 4 milioni ad Atc per le manutenzioni e come il fondo della Città di sostegno alla locazione abbia registrato 21 mila domande, nel 2020.
Tempi duri, infine, anche per i proprietari di alloggi privati dati in affitto. La loro voce è giunta in Commissione attraverso il presidente di Associazione proprietà edilizia, Pier Luigi Amerio, che ha sottolineato come alla mancanza della corresponsione degli affitti, non siano stati né previsti ristori, né sospesi i pagamenti per l’Imu.
Federico D’Agostino