Musica per tutti i gusti, da sentire e da vivere senza barriere. Il palco sarà la strada e artisti e spettatori condivideranno gli stessi spazi.
Torino si prepara ad accogliere la settima edizione della Festa della Musica che questa mattina è stata presentata ai consiglieri della commissione Cultura presieduta da Daniela Albano, da Emanuele Romagnoli, presidente dell’associazione “Mercanti di Note” che promuove l’evento.
Tra il 20 e il 24 giugno, il Quadrilatero Romano risuonerà della musica di giovani cantautori, di rock band, di flash mob musicali con 1230 artisti iscritti all’evento, distribuiti in 20 punti spettacolo allestiti in piazze, cortili e suggestivi angoli della città. Si tratta, ha spiegato, di un progetto artistico e culturale finalizzato a portare musica dal vivo nelle strade, libera e gratuita, garantendo partecipazione aperta a tutti per promuovere e favorire la pratica dell’arte musicale ad ogni livello. Nella scorsa edizione, gli spettatori erano stati circa 100 mila.
Tema dell’edizione 2018 sarà il tempo, “tempo in cui vivere le proprie emozioni, i propri sentimenti, il tempo che scandisce le battute sia nella vita di tutti i giorni che in ogni forma di espressione artistica. Il passato, il futuro e il presente che si fondono grazie alla musica”.
Tra gli appuntamenti più significativi, l’evento di apertura in programma il 21 giugno in piazza Palazzo di Città quando 600 musicisti si incontreranno per la prima volta per eseguire insieme composizioni musicali, diretti dal maestro Antonio Zizzamia.
Federico D’Agostino