Come hanno votato i Torinesi per il Parlamento Europeo

Le bandiere degli stati membri dell'Unione di fronte alla sede del Parlamento Europeo, a Strasburgo
Un voto per alcuni aspetti in controtendenza, quello dei torinesi che si sono recati alle urne per rinnovare l’assemblea parlamentare di Strasburgo. La partecipazione al voto ha raggiunto il 52,13%, in forte calo rispetto alle politiche del 2022 (64,58%) e diminuita anche rispetto alle precedenti elezioni europee del 2019, quando i votanti si erano attestati al 60,95%.  La partecipazione al voto sotto la Mole, tuttavia, è di circa due punti e mezzo al di sopra delle percentuale nazionale.
Diversa da quella nazionale anche la graduatoria nel gradimento espresso nei confronti delle diverse proposte elettorali.
Nel capoluogo piemontese (dati provvisori) il primo posto è occupato dal Partito Democratico, con il 29,84% dei suffragi espressi. Seguono Fratelli d’Italia con il 22.00% e Alleanza Verdi Sinistra, che ha ottenuto l’11,71%. Inoltre, il M5S ha incassato l’8,89% dei consensi, Forza Italia l’8,25%, la Lega il 5,69%. Stati Uniti d’Europa e Azione hanno raccolto rispettivamente  il 5,22% e il 4,16%.
Giovanni Crosetto

Infine, il 2,91% è andato alla lista Pace Terra Dignità, lo 0,89% a Libertà, lo 0,31% ad Alternativa Popolare e lo 0,13% al Rassemblement Valdôtain.
I voti validi espressi sono stati 347.799 in totale.

Due i componenti del Consiglio comunale in lista per il Parlamento Europeo: Giovanni Crosetto – capogruppo di Fratelli d’ltalia – e Paolo Damilano, capogruppo di Torino Bellissima e già candidato sindaco nel 2022.
Secondo dati provvisori  del Ministero dell’Interno,  Giovanni Crosetto ha ottenuto, nella lista di Fd’I  per la Circoscrizione Nord Ovest,  33.954 preferenze, delle quali 1.997 a Torino.

Paolo Damilano

Le preferenze raccolte da Paolo Damilano, candidato con Forza Italia nel Nord Ovest, sono state 12.598, delle quali 3.074 a Torino. Se questi dati saranno confermati ufficialmente, Crosetto potrebbe risultare eletto all’Assemblea di Strasburgo.

Claudio Raffaelli