Cinghiali e danni all’agricoltura

(foto D. Pape - Wikipedia)

Continua il dibattito politico per i danni causati all’agricoltura da parte dei cinghiali considerato il Piemonte – come ricorda l’ordine del giorno approvato oggi in Sala Rossa – la seconda Regione italiana nella triste graduatoria dei maggiori disagi  provocati dagli ungulati: diciassette milioni di euro nel periodo 2015-2021. L’atto approvato oggi in Consiglio presentato da Simone Fissolo (Moderati) ricorda i due soli macelli attivi nel territorio metropolitano convenzionati operativi e invita la Città Metropolitana di Torino e la Regione Piemonte a individuare altre strutture adatte alla macellazione e alla conservazione dei cinghiali abbattuti autorizzando i macelli esistenti al trattamento di carni di animali selvatici; il Consiglio invita i due Enti a individuare forme di sostegno ai macelli convenzionati operativi per gli esemplari abbattuti anche in vista della distribuzione della carne a scopo benefico. Cinquecento degli esemplari abbattuti sono destinati al Banco Alimentare per il loro inserimento nella filiera alimentare benefica.

(R.T.)