Vigilia di quinta edizione della rassegna cinematografica «AffiDarsi» promossa dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (Amnc) e sostenuta dall’Amministrazione comunale, Casa dell’affidamento e Fondazione Crt. L’obiettivo? Sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’Affidamento. Quest’anno è il settantesimo anniversario dell’Anmc, ospite a Palazzo civico per presentare l’iniziativa ai consiglieri delle Commissioni IV^ e V^ grazie all’impulso dei presidenti Patriarca (Pd) e Camarda (Pd). La proiezione in Sala Carpanini di due brevi video-ritratti dedicati all’affidamento che raccontano le storie di Destiny e Ashkan, giovani stranieri giunti in Italia che hanno superato situazioni complesse grazie all’affido, hanno mostrato lo spirito dell’associazione che oltre a organizzare la rassegna svolge un ruolo propositivo dell’Istituto giuridico come ha ricordato Valentina Noya, vicepresidente di Anmc. «La rassegna» – ha proseguito il presidente Vittorio Sclaverani – «oltre a promuovere il servizio dell’affidamento ha anche l’obiettivo di riportare nelle sale le famiglie e in particolare i bambini e i ragazzi lungo i sei appuntamenti domenicali gratuiti previsti tra febbraio e marzo». Le proiezioni sono in programma a partire dal 5 febbraio al cinema Massimo, cine-teatro Baretti e centro studi Sereno Regis; all’inaugurazione del 5 al Massimo è in programma «Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo».
«AffiDarsi» è un progetto sostenuto principalmente dalla Città di Torino attraverso un bando pubblico promosso dalla Casa dell’Affidamento; l’Associazione Museo Nazionale del Cinema partecipa alle spese con risorse proprie e una quota del finanziamento annuale ricevuto dalla Fondazione Crt. Assieme ai presidenti delle Commissioni sono intervenuti i consiglieri Ciampolini – Greco – S. Damilano – Santiangeli – Apollonio – Crosetto – Crema – Viale – Abbruzzese – Sganga.
Roberto Tartara