Da gennaio alla scorsa settimana, sono stati più di un migliaio i “soggetti destinatari” (794 singole persone e 112 nuclei familiari) che hanno usufruito dei servizi del Centro Relazioni e Famiglie. Aperto nel 2010 dalla Città di Torino, il Centro Relazioni e Famiglie si trova in via Bruino 4, a pochi passi dalla fermata Bernini della metropolitana. Oggi pomeriggio, la IV commissione Servizi sociali, presieduta da Vincenzo Camarda ha incontrato Mariella Giachino e Pina Fois, responsabili del Centro, con la dirigente del Servizio minori e famiglie, Barbara Solari, per una panoramica delle attività che ormai da tredici anni si sviluppano in quello che è divenuto un punto di riferimento a livello cittadino.
In via Bruino, vengono messi a disposizione di singole persone e famiglie servizi e opportunità formative non soltanto per fare fronte a situazioni di crisi familiari tra partner o tra genitori e figli, ma anche per per gestire le proprie difficoltà interiori. Un’attività di ascolto e orientamento che si articola – anche grazie alle sinergie con numerose associazioni – in consulenze di natura educativa , familiare, psicologica, sessuologica e anche, soprattutto nei casi di separazione e divorzio, legale.
Molti i cicli di incontri di gruppo per neo genitori, figli e figlie di genitori separati (per aiutarli a meglio affrontare gli inevitabili cambiamenti legati alla riorganizzazione familiare) e anche per genitori, singoli o in coppia che siano, di figli in età adolescenziale e preadolescenziale, soprattutto in relazione a situazioni di conflittualità generazionale. Ma ci sono anche progetti dedicati all’elaborazione del lutto, alle giovani coppie, agli adulti che si sentono in crisi nell’ambito della propria famiglia.
Nel corso dell’illustrazione delle attività svolte dal Centro, è stato sottolineato come esso abbia fatto scuola nel delineare alcune linee guida, poi riprese a livello regionale (sono una cinquantina le strutture analoghe presenti in Piemonte) e anche nazionale.
Dal prossimo mese, è stato annunciato in Commissione, l’attuale sito del Centro (www.comune.torino.it/
C.R.