L’hotel DoubleTree by Hilton del Lingotto, ospita, oggi e domani, il convegno organizzato per celebrare i primi sessant’anni di vita dell’Istituto di Medicina dello Sport di Torino FMSI. Previste due giornate intense di lavoro, partecipate da rappresentanti delle istituzioni dell’Università e da specialisti di ortopedia e cardiologia chiamati ad approfondire le tematiche di propria competenza. Tra le prime strutture nate in Italia, la Medicina dello sport di Torino, nella classica sede dello Stadio “Comunale”, è presto diventata un punto di riferimento imprescindibile per consentire a professionisti, dilettanti e semplici amatori di ottenere l’idoneità alla pratica sportiva prevista dalla normativa, di migliorare le propri prestazioni agonistiche o semplicemente di mantenere una situazione di buona #salute. “Vi siete presi cura di intere generazioni di sportivi”, ha esordito nel suo saluto la presidente del consiglio comunale Maria Grazia Grippo, chiamata a rappresentare la Città al convegno. Grippo ha poi continuato il suo intervento ricordando come, nel tempo, l’Istituto sia diventato un’eccellenza di settore e abbia contribuito alla riuscita di grandi eventi svoltisi nella nostra città – #Olimpiadi e Nitto ATP Finals su tutti – così come alle prestazioni sportive di migliaia di torinesi alle prese con la propria attività motoria. Un lavoro svolto in sintonia con le #istituzioni locali, in particolare con la Città, da sempre attenta alla salute dei suoi #cittadini, soprattutto quelli più giovani, che continua a sostenere nella pratica sportiva attraverso progetti mirati quali PasSporTo, dedicato ai ragazzi dai 14 ai 19 anni di età, mentre è allo studio un programma di intervento per contrastare l’abbandono della pratica sportiva da parte degli adolescenti.
Marcello Longhin