Sabato 3 dicembre, via Monferrato è diventata il palcoscenico scelto dall’Associazione culturale DIVO per allestire le “Barricate dell’amore”, un progetto benefico, contro tutte le guerre e per sviluppare una cultura della pace, dell’artista torinese Neri Ceccarelli. In particolare, l’iniziativa è servita per lanciare una raccolta fondi a favore dei profughi ucraini: le repliche in scala che riproducono l’opera dell’artista visibile in via Monferrato, sono disponibili all’asta sul sito www.lebarricatedellamore.org.
Il denaro ricavato dalla raccolta verrà utilizzato dall’associazione DIVO, in parte per fornire ospitalità, una casa e beni di prima necessità ai profughi ucraini già presenti a Torino, in parte devoluto al Sermig a sostegno della campagna “Uniti per l’Ucraina”. La raccolta fondi a favore dei profughi ucraini promossa dall’Associazione DIVO è patrocinata dalla Città di Torino, dalla Circoscrizione 8 e
dall’Accademia Albertina di Belle Arti con il sostegno del MAU – Museo di Arte Urbana. Alla cerimonia inaugurale di sabato scorso ha partecipato, in rappresentanza della Città, la capogruppo del Partito Democratico Nadia Conticelli che ha così commentato l’iniziativa: “Le barricate della non violenza rappresentano un bel segnale che unisce un messaggio di pace ad un’azione concreta di sostegno in favore dei profughi Ucraini”.
Marcello Longhin