“Un’assemblea significativa da cui arriva nuovo slancio all’Associazione, anche con il rinnovo dello statuto e degli organi direttivi. La condivisione di buone pratiche è il modo migliore per accompagnare le amministrazioni nella lotta per l’affermazione della legalità”.
Così il consigliere comunale Luca Pidello ha commentato l’esito dell’Assemblea Nazionale di Avviso Pubblico, la rete degli Enti locali contro mafie e corruzione, che attualmente conta più di 500 soci tra Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitane, Province e Regioni che si è tenuta a Bologna il 1° dicembre, nella sede della Regione Emila – Romagna. Il consigliere ha rappresentato la Città di Torino.
All’appuntamento, nel corso del quale sono state presentate le linee programmatiche per i prossimi anni, hanno preso parte centinaia di amministratori locali provenienti da tutta Italia. Una grande partecipazione sottolineata anche dal presidente di Avviso pubblico, Roberto Montà: “La grande partecipazione all’Assemblea di oggi imostra che c’è un’Italia che non delega la prevenzione ed il contrasto alle mafie a magistratura e a Forze dell’ordine, ma che è pronta a metterci impegno e competenza, attuando pratiche amministrative concrete e lavorando quotidianamente per diffondere la cultura della trasparenza, della legalità per costruire un paese libero da mafie e corruzione”.