Il 29 dicembre 2020 è stato siglato un Protocollo d’intesa per affrontare e prevenire le occupazioni abusive degli alloggi Atc, rendendoli così disponibili per le famiglie assegnatarie. Il documento è stato sottoscritto da Regione, Comune, Atc, Forze dell’Ordine e Prefettura per cercare di risanare un fenomeno così grave e complesso. Da una richiesta della consigliera Deborah Montalbano (Misto di minoranza-DemA) i contenuti del protocollo sono stati discussi nelle Commissioni Contrasto intolleranza e razzismo; Assistenza, Legalità e fenomeni mafiosi. L’assessora alle Politiche sociali, Sonia Schellino ha illustrato i punti del documento. E’ stato istituito un tavolo tecnico permanente per predisporre azioni e politiche contro l’abusivismo. La partenza è comprendere le dimensioni e le tipologie del fenomeno ma anche le criticità tecniche e amministrative che lo incentivano. Altro obiettivo è la riduzione degli alloggi vuoti per troppo tempo. Deve trascorrere il minor tempo possibile dalla consegna di Atc di un alloggio all’assegnazione al cittadino. E, soprattutto, operazioni di prevenzione.
La dirigente regionale del Welfare, Anna Palazzi ha riferito che il tavolo ha due aspetti: azioni operative contro le occupazioni e una opportunità di condivisione di informazioni tra i firmatari del protocollo. Il punto più importante è quello delle risorse economiche per sostenere i lavori di manutenzione di Atc e consegnare più velocemente gli alloggi. Fabio Tassone, vicepresidente Atc, ha sottolineato che l’abusivismo va compreso da ogni punto di vista, come ad esempio, chiedersi il perché di questi comportamenti illegali. La necessità è di gestire e contenere il fenomeno perché è grave, pericoloso ed è in crescita.
I consiglieri hanno richiesto (e otterranno) i dati degli ultimi anni, perché con i numeri si dimensiona il fenomeno dell’abusivismo per cercare di controllarlo e dirigerne al meglio le azioni di contrasto.
Tony De Nardo