L’assessora Chiara Foglietta ha svolto una sintetica presentazione delle parti di propria competenza del Bilancio di previsione 2022-24 e del Documento unico di programmazione (DUP) alle commissioni Bilancio, Ambiente e Pari Opportunità, presedute rispettivamente da Anna Borasi, Claudio Cerrato ed Elena Apollonio. Le deleghe assessorili in capo a Foglietta (Transizione ecologica e digitale, innovazione, ambiente, mobilità e trasporti, viabilità e servizi cimiteriali) rappresentano un consistente pacchetto. Un insieme il quale, come evidenziato nelle slide proiettate in commissione, si articola in obiettivi strategici (come la diffusione della mobilità elettrica o l’incremento della raccolta differenziata e del riuso) che riguardano le aziende partecipate come Smat o la società cimiteriale AFC, sia nel senso della loro gestione sia in quello dell’erogazione dei servizi (per GTT l’avviare una nuova pianificazione del trasporto pubblico locale d’intesa con il Comune e la Città metropolitana o per InfratrasportiTo il concludere il progetto di fattibilità del tratto di metropolitana da Cascine Vica a Rivoli).
Impegnativa e articolare appare la missione, contrassegnata con il numero 9, riguardante un tema di bruciante attualità come lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente. Nella tutela e valorizzazione ambientale si prevedono di impiegare – tra spese correnti e in conto capitale – 39.3 quest’anno (quasi 6 più dell’anno scorso), 32 milioni l’anno prossimo e infine 24.6 milioni nel 2024, un totale di circa 96 milioni sul triennio. Per quanto concerne il tema dei rifiuti, le spese (quasi per la totalità di natura corrente) le spese di quest’anno si quantificano in circa 191 milioni (-1 rispetto al 2021), crescendo di poco più di un milione l’anno prossimo e attestandosi a 194,4 milioni nel 2024.
Anche sul problema della qualità dell’aria e della riduzione dell’inquinamento vi saranno stanziamenti, quantificati in una spesa sul triennio di tre milioni e mezzo. L’assessora Foglietta ha ricapitolati una serie di obiettivi concreti, ad esempio dall’ulteriore innovo della flotta GTT alla revisione della ZTL, fino all’aumento delle zone pedonali. Sul tema dell’innovazione ci sono poi in ballo 15 progetti finanziati con risorse nazionali o fondi europei.
La discussione proseguirà nelle prossime sedute delle varie commissioni, ma intanto si avvicina la data del voto finale in Sala Rossa su questi importanti documenti che tracciano il solco delle prossime azioni dell’amministrazione cittadina torinese.
C.R.