Entro il 31 ottobre dovrebbero terminare i lavori di efficientamento energetico degli stabili e degli appartamenti afferenti al Cit (Consorzio intercomunale torinese) da parte di Geoside, Energy service company, la società del gruppo Italgas che se ne è aggiudicata l’appalto.
Questo pomeriggio, la commissione Servizi sociali e Sanità, presieduta da Vincenzo Camarda, ha effettuato un sopralluogo presso lo stabile di strada del Meisino, 33 uno dei 22 immobili di edilizia residenziale pubblica, oggetto di ristrutturazione da parte di Geoside, attraverso il bonus 110% Qui i consiglieri, insieme all’assessore Jacopo Rosatelli (che ricopre l’incarico anche di presidente del Cit) hanno incontrato ingegneri e tecnici del Cit che hanno illustrato l’avanzamento dei lavori.
Gli interventi di efficientamento energetico hanno riguardato la realizzazione del cosiddetto “cappotto”, la sostituzione degli infissi, dei portoncini e il rifacimento del tetto (con bonifica di alcune zone contenenti amianto). Oltre ad una notevole riduzione dei consumi pari all’80%, è stato evidenziato, gli alloggi potranno beneficiare di maggior confort anche dal punto di vista acustico.L’operazione, che complessivamente riguarderà circa 1500 alloggi del Consorzio, ha un valore di oltre 76 milioni di euro complessivi e farà aumentare il valore patrimoniale degli alloggi coinvolti grazie anche all’ottenimento di almeno due classi energetiche superiori.
Il risparmio medio raggiunto sarà pari al 64% dei consumi di energia, mentre saranno circa 357 le tonnellate di CO2 equivalente all’anno evitate.
Valutazione positiva per i lavori è stata manifestata dal presidente Camarda nel corso della visita al cantiere dove si è potuta apprezzare l’applicazione delle stringenti norme di sicurezza in assenza delle quali verrebbe meno il beneficio del bonus.
Federico D’Agostino