La bella festa di sabato 1° maggio al Parco Ruffini, ospitata nello stadio Primo Nebiolo, è stata la conclusione partecipata del campionato di calcio a cinque per disabili organizzato dal laboratorio di InGenio Calcio.
Centoventi atleti speciali di Torino e provincia – ragazzi affetti da svariate disabilità: psichica, relazionale, doppia diagnosi, mentale e per alcuni anche fisica lieve – hanno potuto divertirsi in un ambito sportivo ‘protetto’ grazie agli educatori dei Servizi sociali della Città (educatori riuniti nell’associazione Terzo Tempo, partner del Comune di Torino nell’iniziativa).
InGenio Calcio infatti è un progetto del Comune di Torino promosso dalle Circoscrizioni 3 – 4 – 5 che dal 1999 propone a tanti ragazzi di avere uno spazio di incontro, di socializzazione e di condivisione del loro tempo libero e contatti con la rete sociale. Il torneo è un pezzettino del loro progetto, con lo scopo di aiutarli a gestire il tempo libero in alcuni momenti della settimana.
Il progetto è iniziato nel 1999 e quest’anno segna il suo ventennale di attività; in questi 20 anni sono transitati quasi 500 ragazzi.
Alla festa di sabato scorso la Città è stata rappresentata dal consigliere comunale, Marco Chessa, che ha portato il saluto dell’amministrazione: “E’ stato, come sempre, un momento speciale”.
(r.t.)