Alla GAM due nuove mostre

Il modo migliore per iniziare la settimana che Torino dedica all’arte contemporanea? Il vernissage di due nuove mostre alla GAM, dedicate alle opere di Maria Morganti e della statunitense Mary Heilmann, che vanno ad aggiungersi a quella inaugurata recentemente su Berthe Morisot, unica donna del movimento impressionista, per completare, così, un trittico tutto al femminile che sarà a disposizione del pubblico, nelle sale di via Magenta, fino al 16 marzo prossimo. Alla presentazione di martedì pomeriggio era presente la presidente della commissione Cultura, Lorenza Patriarca che, a margine dei saluti introduttivi, ha assistito alla performance di Maria Morganti: “Ostensione #1”, che ha ufficialmente aperto la sua personale. La mostra su Mary Heilmann, la prima in Italia dedicata a una delle più importanti pittrici astratte contemporanee, è stata curata da Chiara Bertola, direttrice della GAM, realizzata con la collaborazione dell’artista e dello Studio Heilmann di New York, per ripercorrere i sessant’anni della sua carriera, dai primi dipinti geometrici degli anni ‘70 fino alle recenti tele sagomate in colori fluorescenti. La mostra antologica di Maria Morganti, curata da Elena Volpato, offre un’ampia selezione delle opere realizzate, fra il 1988 e il 2024, dalla pittrice milanese che pone al centro della sua esperienza “il colore inteso come traccia e sostanza dell’esistenza”.
Marcello Longhin