La presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo, ha partecipato, sabato scorso, all’inaugurazione della Casa della Poesia, presso il Centro polivalente della Circoscrizione 1 di via Dego. Come scrivono i suoi ideatori, la Casa della poesia si prefigge l’accrescimento umano e sociale attraverso la condivisione e la divulgazione dell’arte, della cultura e della scrittura poetica, con particolare attenzione rivolta al territorio, per diventare centro di riferimento della cultura cittadina. Il progetto, nasce all’interno delle varie iniziative proposte dall’associazione culturale Periferia Letteraria, costituita nel 2016 con l’obiettivo di condividere tutte le arti visibili ed invisibili, della poesia, della pittura, del teatro e della danza e strumento per diventare persone vere e credibili, oltre che società forte. Come ha sottolineato il presidente Salvatore Sblando nel suo saluto, agli eventi organizzati dall’associazione, negli anni trascorsi dalla sua fondazione, sono transitati autori e autrici provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero, con l’obiettivo comune di crescere umanamente, attraverso le arti. L’apertura si uno spazio dedicato alla poesia rappresenta un ulteriore tassello del progetto di crescita e condivisione dell’associazione. Protagonista dell’iniziativa di sabato scorso, la poetessa polacca Wislawa Szymborska, premio Nobel per la letteratura, celebrata nel centesimo anniversario della sua nascita con un dialogo scenico scritto da Marvi Del Pozzo e interpretato dagli attori Anna Abate e Alessandro Piron. All’iniziativa di sabato erano presenti il console di Polonia Ulrico Leiss De Leimburg e la coordinatrice della Commissione Bilancio e programmazione della Circoscrizione 1, Caterina Romeo.
Marcello Longhin