Quale occasione migliore, del suo compleanno, per celebrare Bruno Segre, giornalista, avvocato, partigiano, protagonista di infinite battaglie civili. Figura di spicco della società civile del Paese, ha fornito un importante contributo alla #storia recente della nostra città, lasciando una traccia profonda del suo operato. Avrebbe compiuti 106 anni proprio ieri e così, per rendergli omaggio, l’ANPPIA – Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, ha deciso di presentare, nelle sale del Polo del 900, l’anteprima del docufilm di Andrea Galafassi: “Fino alla fine.
Una vita laicista”, che racconta la storia della sua vita. Una lunga intervista che, attraverso le parole del protagonista, ci riporta alla #Resistenza, alla persecuzione politica nel ventennio fascista e all’attività di difesa dei diritti civili nel dopoguerra. L’incontro di ieri è stato presentato dal consigliere ANPPIA Boris Bellone mentre, terminata la proiezione, è intervenuto lo storico Pietro Polito per tracciare un breve ricordo di Segre. Alla serata ha partecipato anche la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo che, nel salutare i presentiha sottolineato la fortissima personalità di Segre, che rendeva unico ogni momento passato con lui. Incontrare Bruno Segre, ha ribadito Grippo, significava portare sempre a casa qualcosa di importante.
Marcello Longhin