Si sono presentati in più di duecento, da tutto il nord Italia, domenica pomeriggio al centro sportivo Luini, per partecipare alla Festa della arti marziali organizzata dallo CSAIN Piemonte in collaborazione con Fe SIAM e Ju-jitsu Cambiano. Un evento sportivo ma dalla forte valenza sociale, dopo i mesi di inattività causati dalla pandemia, grazie alla partecipazione di associazioni che si occupano di autismo e disprassia le famiglie, i ragazzi, con l’intento di condividere una giornata di sport all’aperto.
Nel corso della manifestazione si sono esibiti maestri, atleti e allievi delle discipline: Karate shotokan, Ju-jitsu, Brazilian Ju-jitsu, Aikido, Kendo, Silat, Kali filippino, Nippon kempo, Wing chung.
All’iniziativa ha portato il saluto della Città di Torino, il consigliere comunale Marco Chessa: “Felici di vedere ripartire tantissime attività sportive. Credo che il supporto e la presenza delle istituzioni sia fondamentale per non fare sentire sole o abbandonate tutte quelle realtà che hanno pagato e stanno pagando ad altissimo prezzo le conseguenze della pandemia e che stanno cercando di tornare a fare una attività essenziale per il nostro territorio”.
M.Longhin