L’ANPPIA, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, ha scelto per la prima volta di tenere il proprio diciannovesimo congresso nazionale a Torino, città medaglia d’oro della Resistenza. Nella sala conferenze del Polo del Novecento, in via del Carmine 14, si sono riuniti delegati e invitati provenienti da tutto il Paese.
L’ANPPIA sorse nel secondo dopoguerra per raccogliere le donne e gli uomini che si erano battuti contro il regime fascista anni – e talvolta decenni – prima che iniziasse la Resistenza. Il giornale dell’associazione, L’antifascista, fu fondato da Sandro Pertini e Umberto Terracini. Alla tribuna del congresso, oltre al presidente nazionale uscente Mario Tempesta, il decano degli antifascisti torinesi, l’avvocato centenario Bruno Segre, incarcerato dal regime fascista negli anni Trenta. L’ANPPIA, ha organizzato il proprio raduno nazionale all’insegna del motto “Contro tutti i fascismi – Per l’Europa, la Costituzione la giustizia sociale”. Numerose le rappresentanze di altre associazioni antifasciste come ANPI, FIAP, AICVAS, oltre a quelle dei sindacati confederali.
Claudio Raffaelli