La consigliera comunale Marina Pollicino ha partecipato, ieri pomeriggio a Santena, alle celebrazioni in occasione del 158° anniversario della morte di Camillo Benso conte di Cavour. Nel portare il saluto della Città di Torino, Pollicino ha ribadito la valenza del progetto unitario disegnato e voluto da Cavour e ha poi sottolineato come, oggi: “Un malinteso progetto delle autonomie, induce qualcuno a dichiarare pubblicamente che serve operare per fare in modo che non aumenti a dismisura il divario tra Nord e Sud, dando per scontato quel divario. Mi preoccupa il limite di questa visione – ha precisato Pollicino – non basta una politica che si limiti a tamponare o diminuire quel divario, serve dare nuovo impulso ad un progetto di perequazione vera fra tutte le regioni per non mettere a rischio il futuro dell’unità del Paese”. Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour, che ha organizzato l’evento, dopo aver salutato le autorità presenti, nel suo intervento ha riferito sulla situazione dei lavori in corso per la trasformazione del castello Cavour nel museo dedicato allo statista piemontese, precisando che i lavori dovrebbero avere termine entro la fine dell’anno in corso. Hanno chiuso la serata l’intervento dello scrittore Aldo Cazzullo e l’inno nazionale eseguito dall’orchestra e coro del Liceo Cavour di Torino.
Marcello Longhin