Una nuova avventura per aggiungere valore all’esperienza che il Convitto Nazionale ‘Umberto I’ già offre alle famiglie e ai ragazzi dell’istituto. Nell’aula magna della storica sede di via Garibaldi è stata presentata, nei giorni scorsi, la Polisportiva che, da quest’anno, permetterà a tutti gli allievi di praticare sport senza allontanarsi dal convitto. Alla presentazione erano presenti il rettore del convitto, Giulia Guglielmini, e il presidente della polisportiva, Vincenzo Polcari. Fra gli ospiti istituzionali, il consigliere Marco Chessa in rappresentanza della Città di Torino, l’assessore regionale allo sport Fabrizio Ricca e il presidente del CONI regionale, Gianfranco Porqueddu. Nel suo saluto, Chessa ha ricordato la forte determinazione dell’Amministrazione a rilanciare lo sport nelle scuole: “Serve una società più sana, anche in considerazione della previsione, per il 2020, del raggiungimento del livello zero delle capacità motorie dei bambini italiani. Giocare all’aperto – ha proseguito il consigliere – è sempre più complicato. Ben vengano, allora, esperienze simili che consentono in qualche modo di tamponare questa falla. La città – ha concluso Chessa – è a disposizione per qualsiasi tipo di collaborazione.” Nel corso della presentazione, Polcari ha poi spiegato che nella polisportiva si potrà giocare a calcio a 5, volley e basket, sport presenti alle convittiadi che si disputeranno in primavera e a cui parteciperanno i 48 convitti, tutti statali, presenti sulla penisola. Ma si potrà anche gareggiare negli sport storici della nostra città: canottaggio e scherma, oltre a duathlon, judo, nuoto e scacchi. Un’offerta davvero completa per soddisfare le esigenze di sport dei millecinquecento studenti del Convitto.
Marcello Longhin