Come ogni anno, anche in questo 6 gennaio 2019, l’Amministrazione municipale di Traves, piccola cittadina delle Valli di Lanzo, ha organizzato una cerimonia per ricordare le nove persone uccise dai nazifascisti lo stesso giorno di settantacinque anni prima. Alla cerimonia era presente, in rappresentanza della Città di Torino, la consigliera comunale Marina Pollicino. La consigliera, nel suo intervento, ha ricordato l’importanza di non dimenticare, di mantenere viva la memoria. “E riscoprire testimonianze di queste terre, il valore in termini di sacrifici, sofferenze, rinunce, stenti, fatiche, degli attori che sono stati i protagonisti, anche sconosciuti, della nostra Liberazione, invita a una riflessione profonda e meditata sul tributo morale che il nostro presente deve a quella stagione“. “Una guerra spaventosa ma lontana, che dopo l’8 Settembre si trasforma nell’orrore di una lotta fratricida, con l’aggravante della spietata occupazione nazista, che entra nelle case, tra le famiglie. Un incubo tragico che si è potuto superare solo con l’impegno estremo di cittadini comuni che hanno acquisito la consapevolezza di dover dare il proprio contributo per la sconfitta del nazifascismo. Perché perdere avrebbe significato perdere tutto: libertà, famiglia, territorio, patria“.
Marcello Longhin