145 anni di relazioni diplomatiche Italia-Romania

La vivacità della comunità romena torinese composta da oltre quarantaquattromila cittadini – sono il secondo gruppo etnico in città dopo gli italiani e seguiti dai marocchini – si conferma nell’ampia partecipazione alla festa nazionale celebrata il 3 dicembre al Principi di Piemonte, coordinata dal console generale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Cosmin Dumitrescu innanzi una nutrita presenza di autorità consolari, militari e istituzionali; al prefetto di Torino Donato Cafagna e agli omologhi di Asti e Novara; al presidente della Camera di Commercio locale, Dario Gallina.

La Città di Torino è stata rappresentata dalla presidente della Sala Rossa, Maria Grazia Grippo, e sono passati a salutare gli esponenti della comunità gli assessori comunali Rosatelli e Tresso. Grippo nel sottolineare il legame e i rapporti consolidati tra la Città di Torino e l’autorità consolare – si è festeggiato l’anniversario per i 145 anni delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi – ha ricordato l’omaggio della toponomastica torinese a Vasile Alecsandri come la presenza in città del corso universitario di lingua e letteratura rumena proprio nel giorno di sottoscrizione dell’intesa tra le Università di Torino e Timisoara sui doppi titoli accademici con i dipartimenti di Giurisprudenza e Psicologia.

La presidente ha consegnato uno dei cinque premi conferiti dal Consolato per i risultati di eccellenza in campo culturale, economico e sociale a Radio Torino International nelle mani del direttore Rino Cassese e della giornalista Anca Manolea. Riconoscimenti alla società Digi Mobile; all’imprenditore agroalimentare Dan Beres; all’oncologo Sebastian Asaftei; al professore di letteratura rumena Roberto Merlo. 

(Roberto Tartara)