Il neo sindaco Stefano Lo Russo ha annunciato per giovedì la prima riunione di Giunta, dopo la proclamazione degli eletti che avverrà nella giornata di mercoledì.
L’annuncio dopo aver presentato alla stampa il futuro esecutivo di Palazzo civico.
La squadra del sindaco rispetta i criteri della parità di genere, essendo composta da sei donne e sei uomini.
Vice sindaco é Michela Favaro, che avrà le deleghe al personale, patrimonio, contratti, appalti e legalità.
Chiara Foglietta si occuperà, invece, di transizione ecologica e innovazione, smart city, ambiente, trasporti e servizi cimiteriali.
Le deleghe alle politiche sociali, alla salute, alla casa, ai diritti e pari opportunità andranno a Jacopo Rosatelli, mentre Gianna Pentenero si occuperà di lavoro e attività produttive, polizia municipale e sicurezza.
A Francesco Tresso il compito di sovrintendere ai servizi civici, alla manutenzione della città, alla protezione civile. Mimmo Carretta avrà le deleghe allo sport, grandi eventi, turismo e curerà i rapporti con il Consiglio Comunale.
Commercio e Mercati saranno nelle mani di Paolo Chiavarino mentre politiche educative, giovani, periferie e rigenerazione urbana saranno in capo a Carlotta Salerno.
Tre gli assessori “esterni” nominati da Lo Russo: a Rosanna Purchia, ex commissaria del Teatro Regio, andrà la cultura, a Gabriella Nardelli, esperta di bilanci e già revisore dei conti in Smat, andranno il bilancio e le società partecipate mentre Paolo Mazzoleni, presidente dell’Ordine degli architetti di Milano, sovrintenderà a urbanistica, piano regolatore e grandi infrastrutture.
Il sindaco manterrà per sé le deleghe alla comunicazione e alla promozione della città, fondi strutturali e coordinamento PNRR.
In seguito alla nomina in Giunta di alcuni eletti in Consiglio Comunale, (Foglietta, Pentenero, Salerno, Chiavarino, Rosatelli e Tresso), salvo sorprese dell’ultima ora, entreranno in Sala Rossa in loro sostituzione Anna Maria Borasi e Alberto Saluzzo (PD), Ivana Garione (Moderati), Elena Apollonio (Lista Lo Russo), Sara Diena (Sinistra Ecologista) e Tiziana Ciampolini (Torino Domani).
Federico D’Agostino