“Stiamo vivendo una stagione difficile che contribuisce ad aggravare una situazione già complicata per gli operatori culturali. Anche per questo esprimo grande soddisfazione per la stagione concertistica del Lingotto 2020/21, che rappresenta un’occasione in più, pur con tutte le limitazioni previste dall’emergenza sanitaria, per sostenere e rilanciare la #musica classica nella nostra città. Impreziosita dalla scelta di puntare su giovani talenti italiani che stanno emergendo sulla scena internazionale”. Così si è espresso Massimo Giovara, presidente della Quinta commissione, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Lingotto musica” tenutasi, questa mattina, nelle sale del DoubleTree by Hilton Turin Lingotto. Sono stati il presidente di Associazione Lingotto Musica , Giuseppe Proto, e la direttrice artistica Francesca Gentile Camerana a dare il benvenuto agli intervenuti e a presentare nel dettaglio la stagione dell’Auditorium “Giovanni Agnelli”, che inizierà il 7 novembre con l’Orchestra da Camera di Mantova diretta da Alexander Lonquich ad eseguire brani di Ludwig van Beethoven. Una prima parte di stagione, per un totale di quattro appuntamenti, che si concluderà a dicembre e una seconda parte, da febbraio a maggio, con altri cinque concerti previsti. Una scelta, quella di dividere in due la stagione, dettata soprattutto da motivi legati all’emergenza sanitaria tutt’ora in corso e per agevolare gli spettatori che intendono abbonarsi. Come ha spiegato Camerana durante la conferenza stampa, ad ottobre saranno aperte la campagna per gli abbonamenti e la vendita dei biglietti per la prima parte della stagione mentre a dicembre, in attesa di conoscere l’evolversi del quadro epidemiologico, verranno comunicate le modalità per l’acquisto dei tagliandi della seconda parte; prezzi ancora da definire. Unica nota stonata: in attesa di un’ordinanza regionale che possa permettere di derogare alla normativa nazionale, la capienza dell’auditorium è attualmente fissata ad un massimo di 200 posti. Info su: www.lingottomusica.it
Marcello Longhin