![](http://www.comune.torino.it/cittagora/wp-content/uploads/2019/10/IMG_-inzxch-678x381.jpg)
In concomitanza con il Festival della Criminologia è stata inaugurata, nel cortile del Rettorato dell’ Università degli Studi di Torino, via Po 17, la mostra Frammenti di Storia. L’Italia attraverso le impronte, le immagini e i sopralluoghi della Polizia Scientifica, a cura della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.
![](http://www.comune.torino.it/cittagora/wp-content/uploads/2019/10/IMG_20191011_103431-300x192.jpg)
Fotografie, schede ed attrezzature storiche ripropongono una panoramica delle attività sviluppate dalla Polizia Scientifica, attraverso fatti drammatici che hanno segnato il nostro Paese negli ultimi cento anni.
![](http://www.comune.torino.it/cittagora/wp-content/uploads/2019/10/20191011_103524-1-300x202.jpg)
Sui tabelloni della mostra fotografica si ritrovano l’assassinio di Giacomo Matteotti nel 1924, la strage del treno Italicus del 1974, i delitti del “Mostro di Firenze” degli anni Ottanta, e tanti altri episodi nei quali l’intervento della Polizia Scientifica ebbe un ruolo decisivo nelle indagini. Particolare attenzione viene posta all’evoluzione tecnologica di strumenti e procedure di indagine, fra telecamere, tracce ematiche, reagenti chimici ed esami del DNA.
La mostra, ad ingresso libero ed aperta fino al 13 ottobre, è stata presentata, tra gli altri, dal direttore dell’Anticrimine nazionale Francesco Messina, già questore di Torino, e dal direttore del Servizio Polizia Scientifica, Luigi Rinella. La Città di Torino è stata rappresentata dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Sicari. Info: www.festivaldellacriminologia.it
Claudio Raffaelli