Pubblico insolito per un’iniziativa sulla legalità. Alla residenza per anziani Richelmy, venerdì 31 maggio 2019 il Movimento Agende Rosse ha organizzato un incontro per ricordare la figura di Paolo Borsellino.
A portare il saluto della Città di Torino è intervenuta la vicepresidente del Consiglio Comunale Viviana Ferrero, che ha ringraziato il fratello di Paolo, Salvatore Borsellino, e la referente torinese delle Agende Rosse, Carmen Duca, che hanno promosso l’iniziativa.
“Salvatore Borsellino è un’icona per noi – ha dichiarato Viviana Ferrero – e condividiamo le sue battaglie. Ognuno però deve fare la sua parte per arginare la corruzione e le mafie e difendere la nostra meravigliosa Costituzione”.
“Siamo qui oggi – ha detto Salvatore Borsellino – per non far morire il sogno di mio fratello e per fare luce sulle stragi dei primi anni novanta in Italia”.
“Il suo era un sogno d’amore – ha continuato – e l’amore non si può distruggere. Oggi non dobbiamo però chinare la testa e dobbiamo ribellarci alla mafia, con coraggio e indignazione, come avvenne all’indomani delle stragi, a Palermo e in tutto il Paese”.
Massimiliano Quirico