La petizione di iniziativa popolare al Consiglio comunale, presentata questa mattina a Palazzo Civico durante un Diritto di Tribuna da 308 cittadini torinesi, chiede un intervento di riqualificazione su via Veglia e la zona circostante. Nel presentare la richiesta, i firmatari della petizione ricordano che via Veglia è un importante asse di collegamento stradale (fra Torino e Grugliasco) dove sono presenti caserme della Polizia, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco. Da tempo, soprattutto i marciapiedi versano in stato di abbandono e degrado: barriere architettoniche mai abbattute, transenne arrugginite e pericolanti, buche, erba alta e radici degli alberi che aprono pericolose ferite nell’asfalto sono il corollario di una situazione sempre più grave per chi percorre, camminando, quel tratto di via sul quale da tempo non viene effettuata manutenzione.
Problema diverso è rappresentato dal tratto di via Veglia 10, collegamento con via Guido Reni per cui i firmatari chiedono la comunalizzazione: attualmente è un passaggio privato e, per questo, risulta privo di illuminazione pubblica e non è soggetto alla manutenzione del manto stradale e del verde.
Marcello Longhin