
Il Consiglio Comunale ha approvato, questo pomeriggio, una mozione che, in relazione alla sottoscrizione di Patti di collaborazione per i Beni comuni urbani, impegna l’Amministrazione ad inserire una clausola che preveda “l’accettazione del metodo democratico e il ripudio di ogni forma di violenza nelle attività sociali e culturali svolte nell’ambito del Patto, l’’impegno a non promuovere né tollerare atteggiamenti, dichiarazioni o azioni discriminatorie, con particolare riferimento al ripudio dell’antisemitismo e dell’islamofobia e, in caso di violazione di tali principi, di determinare la cessazione del Patto di Collaborazione, previo accertamento da parte dell’Amministrazione”.
Principi che, sottolinea il documento a prima firma Claudio Cerrato, devono essere promossi nelle attività di gestione e valorizzazione dei beni comuni urbani.
Due documenti sullo stesso argomento, proposti dai consiglieri Silvio Viale e Ferrante De Benedictis, sono invece stati respinti.
Federico D’Agostino