Per favorire l’inclusione e l’effettività dei diritti delle persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (Dsa), il consigliere Angelo Catanzaro (PD) ha presentato una proposta di mozione, illustrata nella seduta dell’11 novembre 2024 delle Commissioni Prima, Quarta e Diritti e pari opportunità, presieduta da Anna Borasi (PD).
Il documento – ha spiegato il proponente – chiede che il personale in servizio nel Comune di Torino e le persone che partecipano a procedure concorsuali con disturbi specifici dell’apprendimento certificati abbiano strumenti adeguati, per garantire stesse opportunità lavorative e parità di accesso alla Pubblica Amministrazione.
Il testo chiede altresì che, d’intesa con i Sistemi Informativi del Comune di Torino, le pagine istituzionali del sito web della Città e le pagine Intracom siano disponibili con caratteri ad alta leggibilità e contengano una sintesi vocale dei contenuti.
La mozione chiede inoltre di sensibilizzare il personale dirigenziale della Città di Torino sulle tematiche oggetto del documento, attraverso un percorso formativo ad hoc, realizzato con il supporto di associazioni che si occupano dei Dsa, e di coinvolgere la Città Metropolitana di Torino affinché l’iniziativa venga adottata anche durante le loro procedure concorsuali e a favore dei loro dipendenti.
Nel dibattito in Commissione, la presidente Anna Borasi (PD) ha sottolineato la necessità di favorire l’accessibilità alla Pubblica Amministrazione, per contrastare le discriminazioni.
La vicesindaca Michela Favaro ha ringraziato il proponente per la mozione, che rientra nelle linee di indirizzo dell’Amministrazione, e ha ricordato che nei concorsi banditi dal Comune di Torino sono già previsti tempi aggiuntivi (fino al 50% in più) e strumenti di supporto alle persone con diagnosi mediche certificate (non necessariamente prodotte dall’Asl).
Sono già previsti obblighi di legge – ha ribadito Lorenza Patriarca (PD) – ma bisogna costruire una maggiore sensibilità per favorire l’accoglienza.
Silvio Viale (+Europa & Radicali Italiani) ha chiesto approfondimenti sui centri accreditati per la certificazione dei Dsa.
Sarebbe opportuno prevedere ore di sostegno aggiuntive anche a scuola – ha proposto Caterina Greco (PD).
Pierino Crema (PD) ha suggerito di emendere il documento, proponendo azioni di sensibilizzazione anche nei confronti delle società partecipate dalla Città di Torino.
La mozione è stata liberata per l’aula e passerà quindi al vaglio del Consiglio Comunale.
Massimiliano Quirico