Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Torino esprime la propria ferma contrarietà all’istituzione della cosiddetta “Stanza dell’Ascolto” presso l’Ospedale Sant’Anna, un progetto voluto dalla Regione Piemonte, molto contestato perché gestito dai volontari di un’associazione antiabortista. Riteniamo che l’iniziativa sia profondamente sbagliata perché non tutela il diritto alla libertà di scelta garantita dalla Legge 194/78, ma persegue il proposito di fare pressione psicologica su scelte esclusivamente personali e molto delicate, come l’interruzione volontaria di gravidanza, proponendo progetti ambigui e aiuti temporanei.
Invece di investire in servizi concreti per l’infanzia e per il sostegno alle famiglie, la Regione sostiene un’iniziativa che sembra essere utile solo a fare propaganda elettorale, sulla pelle delle donne. Il Gruppo continuerà a vigilare e a contrastare qualsiasi provvedimento che metta a rischio le libertà fondamentali delle persone opponendosi fermamente a ogni iniziativa che possa minare il diritto delle donne all’autodeterminazione. L’ospedale Sant’Anna resti un luogo di tutela della salute e dei diritti femminili, libero e indipendente rispetto a ideologie di partito. Per far sentire il proprio dissenso i Dem parteciperanno al presidio “Aborto libero, sicuro e gratuito – fuori gli antiabortisti dagli ospedali” previsto sabato prossimo, 28 settembre, alle ore 15 in via Ventimiglia 3.
Claudio Cerrato
Capogruppo PD Comune di Torino