Un viaggio a Tunisi con la realtà virtuale

Da sinistra, il direttore del Museo del Cinema, Di Gaetano, la presidente del Consiglio Comunale, Grippo, il presidente del Museo, Ghigo, l'Ambasciatore italiano, Prunas e il regista, Rashid

Presentato, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa al Museo Nazionale del Cinema di Torino “VISIONI”, il primo cortometraggio in realtà virtuale realizzato e prodotto da Museo Nazionale del Cinema e Gold Productions, in collaborazione con Rai Cinema Channel. Proiettato in anteprima mondiale il 26 giugno 2024 a Tunisi in occasione del “Festival della creatività italiana IN SITU-TUNISI”, “VISIONI” , da oggi sarà inserito nella programmazione della saletta CineVR del Museo e contemporaneamente fruibile sull’App VR Rai Cinema Channel. Alla conferenza stampa era presente l’ambasciatore italiano a Tunisi, Alessandro Prunas che ha

Maria Grazia Grippo, con il visore della realtà virtuale guarda il cortometraggio “Visioni”

raccontato come l’Ambasciata d’Italia sia una delle tre vincitrici della seconda edizione del concorso “Capitali della creatività italiana nel mondo”, un’iniziativa lanciata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’obiettivo di stimolare e migliorare le capacità progettuali della rete estera nel campo della promozione integrata. Il progetto multidisciplinare “IN SITU – TUNISI” , realizzato dall’Ambasciata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi e in sinergia con un gruppo di istituzioni italiane, artisti e aziende, è stato un contenitore di iniziative che, per dieci giorni, tra giugno e luglio, hanno animato le strade e la vita culturale di Tunisi, valorizzando l’architettura, la moda, il design, il cinema, il teatro, le arti visive, la storia, l’archeologia e l’artigianato del nostro Paese. Il progetto “Visioni” è stato una delle iniziative protagoniste di questo Festival. Frutto dell’incontro fra il regista e produttore italo-iracheno Omar Rashid e il regista tunisino Selim Harbi, il cortometraggio “VISIONI”  consente agli spettatori un’immersione nel cuore italiano di Tunisi, dove sono evidenti le contaminazioni risalenti a fine ‘800 quando la comunità italiana era composta da 850 mila persone, in particolare nell’architettura e nel linguaggio. Prima della proiezione del video, attraverso un apposito visore, la presidente del Consiglio Comunale ha portato il saluto della Città. Iniziative come queste, ha sottolineato, rappresentano il collegamento, l’unione e la collaborazione tra comunità diverse che la Città incoraggia e sostiene.

F.D’A.