Compie diciott’anni, ma si può dire che maggiorenne lo sia nato. Il Circolo dei Lettori, infatti, è stato sin dai suoi esordi un importante catalizzatore e produttore di cultura nella nostra città. Un caposaldo della lettura e dei libri, al centro di una regione dove si stampano il 10% dei volumi editi a livello nazionale, con parecchie migliaia di persone che nell’editoria ci lavorano.
Nell’elegante sede di Palazzo Graneri della Roccia, quella che nel tempo è diventata la Fondazione Circolo dei Lettori ha oggi festeggiato con sobrietà – ma anche con giustificato orgoglio – una tappa simbolica del proprio percorso, presentando alla stampa, al milieu culturale cittadino e ai rappresentanti delle istituzioni locali, un fitto programma di iniziative per la stagione 2024-2025. Il tutto raccolto sotto il titolo “Come crisalidi. Lèggère trasformazioni”, con il doppio significato evidenziato dai due accenti sulla parola leggere, per evocare la lettura e al tempo stesso la leggerezza della farfalla che fuoriesce dalla crisalide scoprendo uno sconfinato spazio di esplorazione, quale la letteratura è.
A fare gli onori di casa, il presidente e la direttrice della Fondazione, Giulio Biino ed Elena Loewenthal, che hanno riaffermato la volontà di andare oltre i pur rilevanti risultati ottenuti e anticipato alcuni degli eventi dei prossimi mesi, con nomi noti al grande pubblico dei lettori come Sandro Veronesi, Chiara Gamberale, Gustavo Zagrebelsky, gli statunitensi Stephen Amidon e Joyce Maynard, il Premio Pulitzer libico Hisham Matar, con molti altri e altre. Senza contare quelli che sono di fatto i festival del Circolo, a partire da Torino Spiritualità, che quest’anno, tra il 25 e il 29 settembre, si articolerà quale riflessione collettiva sull’imperfezione e l’errore come parti integranti dell’umana esperienza. Il programma completo dei numerosissimi appuntamenti è reperibile sul sito www.circololettori.it
All’evento di questa mattina ha preso parte, in rappresentanza della Città di Torino, la consigliera Lorenza Patriarca, che ricopre l’incarico di presidente della V commissione Cultura del Consiglio comunale. Nel corso del suo saluto istituzionale, oltre all’apprezzamento e sostegno per le attività del Circolo, Patriarca ha sottolineato come la realizzazione della nuova Biblioteca Civica presso il Parco del Valentino sia uno degli ambiti più importanti delle risorse del PNRR per la nostra città.
Infine, ha ricordato i lavori di riqualificazione delle biblioteche decentrate e sottolineato l’importanza della promozione della lettura in un Paese nel quale il 60% delle persone non leggono neppure un libro all’anno.
(Claudio Raffaelli)