Al via i “Nuovi cantieri di Volontariato”. Un progetto per la popolazione femminile del “Lorusso e Cutugno”

Giuramento Allievi Carabinieri (foto di repertorio)
La Sala Colonne di Palazzo Civico ha ospitato, questa mattina, l’incontro per la firma della prima dichiarazione di intenti relativa al progetto “Nuovi cantieri di volontariato”. Hanno apposto la propria firma sul documento: la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, la Garante delle persone private della libertà personale del Comune di Torino Monica Cristina Gallo, il governatore del Lions Clubs International association – Distretto 108IA1 Michele Giannone. Fortemente sostenuto dalla presidente Grippo, impegnata fin dall’inizio del suo mandato sul tema delle condizioni di vita nei luoghi di privazione della libertà personale, il progetto varato oggi, in collaborazione con l’Ufficio della Garante, si pone quale obiettivo principale la condivisione di una serie di possibili attività a sostegno del benessere e della salute delle persone che si trovano in condizione di reclusione o trattenimento. Sarà invece il distretto torinese 108IA1 dei Lions ad occuparsi della realizzazione pratica del progetto, per garantire alle #donne detenute presso la Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” le prestazioni gratuite di un programma di visite oculistiche e odontoiatriche effettuate da medici specialisti, tutti volontari.

Il momento della firma del documento è stato preceduto dai saluti istituzionali. Prima ad intervenire, la presidente Maria Grazia Grippo ha sottolineato la propria soddisfazione per il risultato raggiunto grazie ad una modalità di lavoro che ha saputo coinvolgere livelli istituzionali differenti e convinto un ente privato a mettersi a disposizione attraverso la richiesta, alle istituzioni, di potersi rendere utile collaborando ad un progetto da realizzare nel campo del #sociale. Per Grippo, un progetto che ha saputo unire varie realtà per un obiettivo comune e che nasce nel solco dei valori e delle attività che la sua presidenza e il Consiglio comunale considerano prioritarie da quando è iniziato il loro mandato a Palazzo Civico. Infine, la firma di oggi è soprattutto un valore aggiunto. Significa dichiarare la disponibilità a prendersi un impegno, per garantire la continuità del progetto, con la volontà di renderlo strutturale. Per Maria Cristina Gallo: “L’accordo che oggi firmiamo è di fondamentale importanza perché rappresenta l’ idea di un #carcere che si apre e di una cittadinanza che guidata dalle istituzioni mette in atto concrete azioni di sussidiarietà. Il diritto alla salute è fondamentale in questo accordo voluto dalla presidente del consiglio comunale, non solo apre una nuova strada verso la tutela della #salute, ma permette di iniziare a riflettere concretamente su interventi volti ad appianare le attuali carenze della sanità penitenziaria che caratterizzano gli istituti penitenziari”. Da parte sua, Michele Giannone ha dichiarato la propria soddisfazione per l’accoglienza positiva che istituzioni, direzione del carcere e ASL hanno riservato al programma di visite optometriche e odontoiatriche, gratuite, predisposto al ‘Lorusso e Cutugno’. “Contribuire alla salute delle donne che in questo momento stanno scontando una pena è un obiettivo perfettamente in linea con gli ideali dei Lions International, di cui rappresento il distretto torinese 108IA1. Mi auguro che questo programma possa essere considerato, in un futuro molto vicino e auspicabile, un progetto pilota per altre realtà del territorio e successivamente un protocollo adottabile in tutta la nazione”. All’incontro di questa mattina, era presente anche la vicesindaca Michela Favaro che, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di un progetto, strumento prezioso per la costruzione di comunità più sicure e più resilienti. “La firma della prima dichiarazione di intenti sul progetto ‘Nuovi cantieri di volontariato’ rappresenta un passo importante per l’affermazione di attività a sostegno del benessere e della salute delle persone che si trovano recluse o in una condizione di trattenimento”.
Marcello Longhin