Voci di quartiere, insieme verso il nuovo Piano regolatore

Una veduta di Torino.

Un percorso di dialogo – e soprattutto di ascolto – nei confronti della cittadinanza, per accompagnare la revisione in atto del Piano Regolatore Generale. Un primo bilancio dell’attività è stato presentato da Torino Urban Lab, presente l’assessore competente, ai consiglieri e consigliere della II commissione Urbanistica.

Le cifre fornite parlano di un lavoro capillare, tra incontri pubblici, questionari on line (con più di 4600 risposte) e workshop.  Agli incontri pubblici svoltisi nelle otto Circoscrizioni cittadine l’autunno scorso hanno preso parte circa 800 persone – molte in rappresentanza di associazioni e gruppi di interesse – con oltre duecento proposte da parte del pubblico e quasi quattrocento questioni poste.

Un team mobile di “Voci di Quartiere” in azione in uno dei parchi cittadini

Tra gli argomenti più gettonati nelle domande, mobilità e rigenerazione urbana, oltre a servizi e commercio, con variazioni dovute alle diverse caratteristiche socioeconomiche e territoriali delle diverse Circoscrizioni. Nelle proposte pervenute, invece, quasi una su cinque riguardava aree verdi e spazi pubblici. Tra marzo e maggio si sono poi svolte quattro assemblee pubbliche intercircoscrizionali di “restituzione” e commento dei risultati ottenuti.

Un’attività che prosegue quest’anno, fino a novembre, con “Voci di Quartiere”: un’impostazione progettuale ancora più capillare, con team sguinzagliati in tutti i quartieri per incontri a tema, chiacchierate individuali e raccolta di idee e opinioni, passeggiate di gruppo guidate in aree di particolare interesse per la comunità territoriale, momenti di spettacolo, attività sul web (https://vocidiquartiere.aworld.org/) e concorsi a premi.

Tutte le info su http://www.torinocambia.it/prg

(C.R.)