Reduci da un ricco calendario di eventi nel proprio stand all’ultima edizione del Salone internazionale del Libro che si è da poco conclusa, i rappresentanti dell’associazione Immagina – Mufant sono stati auditi nella seduta del 15 maggio 2024 della Commissione Cultura del Comune di Torino.
L’associazione gestisce un museo – in piazza Riccardo Valla 5, in una ex scuola messa a disposizione dalla Città, nella periferia nord di Torino – che racconta il fantastico moderno, nato a metà Ottocento: fantascienza, fantasy e gotico.
Nato nel 2016 – hanno spiegato i referenti – il museo è un unicum in Italia e sta raccogliendo un crescente interesse: sono circa un migliaio le persone che visitano gli spazi museali ogni mese.
L’80 per cento delle opere esposte è di proprietà stessa dei due fondatori e co-direttori del Museo (Davide Monopoli e Silvia Casolari), il 20 per cento sono prestiti di collezionisti privati.
Nel Mufant – Museo del fantastico e della fantascienza ci sono libri rari, fumetti, giocattoli, illustrazioni, videogame e memorabilia di grandi film.
Collaborano alle attività anche persone con fragilità ed enti del territorio.
Presto – è stato annunciato in Commissione –il Museo si espanderà anche in una terrazza di circa 400 metri quadrati. Verranno creati un laboratorio di scenografia, un’area accoglienza e bar e una biblioteca.
I progetti in campo sono molti, anche se per ora i finanziamenti sono legati all’esito di bandi e non c’è continuità nelle entrate.
Massimiliano Quirico