Educare con ITER, il rendiconto 2023

Nel pomeriggio, l’assessore competente per materia, ha illustrato in Quinta commissione il rendiconto della gestione 2023 di ITER (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile), organismo strumentale della Città di Torino, che si occupa della realizzazione di laboratori e progetti complementari alla classica offerta formativa della scuola e propone opportunità di formazione per insegnanti ed educatori su modelli di insegnamento. In particolare, nei suoi centri, ITER organizza percorsi educativi volti a promuovere la cittadinanza attiva, la cultura ludica, l’educazione ambientale, i linguaggi espressivi, il benessere emotivo dei bambini e delle bambine oltre ad occasioni per le famiglie di condividere spazi e tempi per giocare e sperimentare. Arrivando ai numeri, nell’anno scolastico 2022/2023 i vari settori di cui si compone ITER hanno sommato: l’adesione di 1.103 partecipanti totali tra bambini, adulti e docenti alla Scuola Centro civico, i 1.536 utenti del Centro per il riuso creativo Remida, i 3.130 del Centro per la Cultura ludica, i 1.019 che hanno frequentato i Laboratori musicali e i 2.600 che sono passati attraverso i servizi di Cascina Falchera. Valore aggiunto della scorsa stagione scolastica, è stata l’Estate Ragazzi, attività di animazione svolta nei 43 Centri estivi cittadini, che ha coinvolto 3.490 bambine e bambini iscritti, di cui 318 con disabilità. Un’attività che ha incontrato il gradimento delle famiglie che hanno espresso la propria soddisfazione per la comodità nel raggiungere il Centro estivo, la competenza degli animatori e la varietà delle attività proposte.

Marcello Longhin