La Sala Rossa ha approvato all’unanimità due atti di indirizzo riguardanti il Polo del 900 e il Museo diffuso della Resistenza. Una Mozione dei gruppi di maggioranza (primo firmatario Pierino Crema – Pd) impegna l’Amministrazione comunale a valorizzare il Polo del 900 e il Museo diffuso della Resistenza in termini economici e progettuali individuando risorse per sostenerli nel lungo periodo; a garantire l’autonomia del museo con uno stanziamento economico e la nomina di un direttore; a realizzare iniziative volte a diffondere la conoscenza della storia cittadina e regionale del ventesimo secolo, in particolare del periodo ’38-‘45; a promuovere la valorizzazione e l’apertura al pubblico dei più significativi luoghi della memoria di Torino e del territorio regionale; svilupparne la vocazione a divenire polo di ricerca e divulgazione storica; favorire forme di collegamento e interazione fra i soggetti interessati; definire nuovi spazi per lo sviluppo e assicurare una collocazione agli archivi a Palazzo San Daniele spostando in altra sede i servizi della Prefettura; rafforzare le forme di collaborazione con gli enti del Polo garantendo la loro autonomia e costruendo sinergie per progettualità condivise; avviare un percorso che valuti il lavoro svolto e assicuri continuità e nuove prospettive al Polo. La Mozione sottoscritta da Fabrizio Ricca (Lega) impegna la Giunta a porre in atto le azioni necessarie – con il coinvolgimento dei soci fondatori del Museo e dei soggetti interessati e la condivisione nelle scelte future – per permettere che il museo possa continuare l’attività in autonomia e con risorse preservando la condizione dei lavoratori e operando un rilancio.
Alla discussione congiunta dei due atti sono intervenuti: Ricca – Crema – Patriarca – Russi – Conticelli – Ravinale – Crosetto – Sganga – Viale – Apollonio – Fissolo.
(Roberto Tartara)