Le proposte della Consulta per l’ambiente per migliorare la qualità dell’aria in città

Una seduta congiunta delle commissioni “Ambiente” e “Urbanistica” ha ospitato, nella giornata di ieri, una audizione dei rappresentanti la Consulta per l’ambiente e il verde della Città di Torino che hanno presentato analisi e proposte per migliorare la qualità dell’aria. Nella relazione presentata, hanno sottolineato come l’intento principale del documento sia evidenziare le modalità e le azioni possibili per ottenere una riduzione delle emissioni nocive per la salute e per l’ambiente, intervenendo sul traffico, sul trattamento dei rifiuti, sul teleriscaldamento, il riscaldamento e il raffrescamento. Suggerimenti per il momento soltanto abbozzati, che i rappresentanti della Consulta hanno proposto di approfondire in altre commissioni e con seminari aperti al pubblico. Se per il traffico si insiste sui 30 chilometri all’ora in città e sulla guida etica e responsabile degli automobilisti, più articolati sono stati i suggerimenti sulle altre materie. Riguardo al trattamento rifiuti, chiedono di insistere su AMIAT per il rispetto degli obiettivi di legge in merito a prevenzione, riduzione e riciclo, e ipotizzano la realizzazione di un piano comunale di gestione dei rifiuti, da affidare a un ente terzo, per avviare una maggiore riduzione dei rifiuti. Per quanto concerne l’energia, chiedono di dare priorità alla riqualificazione energetica di tutti gli edifici municipali teleriscaldati, di dotare con sistemi di accumulo gli edifici pubblici per meglio sfruttare l’energia non utilizzata, di non utilizzare il teleriscaldamento negli interventi di riqualificazione energetica in programma, sostituendolo con fonti rinnovabili non climalteranti e con dispositivi di accumulo, di installare pannelli fotovoltaici dove possibile e, infine, incentivare e favorire la creazione di “comunità energetiche diffuse”.
Marcello Longhin