Presidenza del Consiglio comunale, un bilancio del primo anno

Una delle prime sedute del Consiglio comunale eletto poco più di un anno fa: sui banchi della presidenza, Grippo, Garcea e Cioria

Un anno fa, il Consiglio comunale da poco eletto sceglieva il proprio Ufficio di presidenza.  A presiedere la Sala Rossa – per la prima volta dalla creazione di questa figura istituzionale nel 1993 –  approdava una donna, nella persona di Maria Grazia Grippo, affiancata da Domenico Garcea nella veste di vicepresidente vicario e Ludovica Cioria come vicepresidente.

La presidente Maria Grazia Grippo

In questi dodici mesi, la nuova presidente, al di là dell’ordinaria gestione dei lavori d’aula, si è impegnata in varie iniziative, a partire dal varo di un organismo di coordinamento tra le donne presidenti delle assemblee elettive delle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli e altre), presentato in occasione dell’ultima edizione del Salone del Libro. Sempre nell’ottica della valorizzazione del genere femminile e della parità di genere, si è registrato un nuovo slancio nel campo della toponomastica (la presidente è anche a capo dell’apposita Commissione comunale), per iniziare a recuperare un divario di genere, nella denominazione dei luoghi della città, ormai insostenibile.

Il vicepresidente vicario Domanico Garcea

La volontà di promuovere Palazzo Civico come luogo d’arte, oltre che come ideale casa di tutti i cittadini e cittadine, si è concretizzata nel rilancio delle visite guidate alla storica sede comunale dopo la battuta d’arresto dovuta alle fasi più crude della pandemia.

Sempre in questo ambito, la presidente Grippo ha inoltre lavorato per realizzare l’iniziativa “I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città”, in accordo con la Prefettura, i Musei Reali, la Città Metropolitana e l’Archivio di Stato, una serie di appuntamenti conclusasi con successo lo scorso 4 novembre.

La vicepresidente Ludovica Cioria

Anche sul terreno della partecipazione della cittadinanza e della corretta informazione verso la stessa, l’ultimo anno ha registrato, per volontà della Presidenza, la novità dello svolgimento delle conferenza stampa di “Diritto di Tribuna”, legate alle petizioni popolari presentate al Consiglio comunale, nei territori in questione, anche in accordo con le Circoscrizioni interessate. Infine, il Palazzo Civico è finalmente stato dotato, di comune iniziativa con la Giunta, di una sobria ma funzionale Sala stampa, a disposizione di tutti i cronisti e croniste non solo in occasione del Consiglio comunale ma per tutta la settimana lavorativa.

Claudio Raffaelli