Rinnovo in vista del Regolamento 307?

Uno scorcio del parco storico del Valentino

I rappresentanti delle Cooperative sociali lo hanno affermato in modo netto: presto i nostri conti saranno in emergenza a causa del dieci per cento di rincari dei consumi energetici; non esistono ulteriori margini per compensare gli aumenti del carburante limitando ancora i costi. A porre la questione nella seduta pomeridiana della Commissione Ambiente presieduta da Claudio Cerrato (Pd) sono stati i vertici torinesi di Confcooperative Piemonte Nord e Legacoop Piemonte. Una riunione convocata per ragionare attorno alle gare d’appalto rivolte all’inserimento lavorativo di persone ‘svantaggiate e disabili’ come recita il titolo del Regolamento comunale 307 che da lustri disciplina anche la manutenzione ‘orizzontale’ del verde, ossia il taglio del verde pubblico, la cura di parchi e giardini, i piccoli lavori di manutenzione. Gli ospiti della Cooperative sociali suggeriscono una riattualizzazione del Regolamento che se negli ultimi anni si è ‘asciugato’ rimane uno strumento fondamentale per chi lavora e si occupa di inclusione lavorativa. Le normative nazionali del testo unico sugli appalti suggeriscono un attualizzazione del testo comunale, affermano, anche in vista di un eventuale ampliamento dei settori di erogazione del servizio. ll Comune valorizzi il nostro lavoro – hanno concluso le cooperative – perchè la fascia di disagio in realtà sta aumentando e lascia grandi margini di disoccupazione e sofferenza. Assieme al presidente Cerrato, ai lavori della Commissione sono intervenuti i consiglieri Catanzaro, Greco e Borasi.

(R.T.)