La Giornata torinese della Marina

Un momento della cerimonia: sulla sinistra la parte centrale del sommergibile Andrea Provana, monumento ai caduti del mare della Città di Torino.

Domenica 13 giugno il gruppo torinese dell’Associazione nazionale marinai d’Italia ha celebrato al parco del Valentino la “Giornata della Marina” presso la sede storica costruita dagli stessi marinai negli anni Venti del secolo scorso. La ricorrenza fa riferimento a un episodio rilevante della prima guerra mondiale: il 10 giugno del ’18 davanti all’isoletta croata di Premuda vicino Zara l’azione militare compiuta da due siluranti (MAS) affondò la corazzata austroungarica Santo Stefano garantendo il controllo del mar Adriatico all’Italia.

I marinai torinesi non sapendo a quali restrizioni covid sarebbero andati incontro hanno organizzato la cerimonia in pochi giorni mantenendo i riti che caratterizzano la Giornata: l’alzabandiera con i marinai e gli ospiti che cantano l’inno di Mameli; il silenzio suonato in ricordo dei caduti; la messa conclusiva officiata quest’anno da Fra’ Andrea Bello. Al Valentino erano presenti i gonfaloni della Città di Torino (medaglia d’oro al valor militare), della Città Metropolitana e della Regione Piemonte (medaglia d’oro al merito civile). Il Comune di Torino è stato rappresentato dalla vicepresidente del Consiglio comunale, Viviana Ferrero, e la Regione Piemonte dall’assessore Maurizio Marrone. Fra le autorità presenti il senatore ed ex presidente del Consiglio comunale di Torino, Mauro Marino, il Console onorario del Ruanda, Luciano Longo, il presidente di Assoarma Torino, Franco Cravarezza. Per la Marina Militare era presente il comandante Francesco Mastroeni mentre il gruppo storico Pietro Micca ha inviato una rappresentanza di due reggimenti. 

(R.T.)