E-commerce, equiparare gli oneri di urbanizzazione al commercio tradizionale

Una veduta parziale delle ex Officine Grandi Motori (OGM)

Una proposta per equiparare gli oneri di urbanizzazione dovuti al Comune dalle aziende di e-commerce a quelli ora previsti per gli insediamenti commerciali ordinari, è stata oggi esaminata in una riunione congiunta delle commissioni Commercio e Urbanistica. La proposta è contenuta in una delibera di iniziativa consiliare presentata dal consigliere Andrea Russi (M5S), che ha spiegato come si tratterebbe di un’azione perequativa fra le diverse forme di attività commerciale, senza alcun preconcetto per un settore come quello dell’e-commerce. Il quale sta conoscendo una forte espansione soprattutto nell’ultimo anno segnato dalla pandemia, che oggi  versa contributi edilizi molto inferiori (coefficiente 0,5 invece di 1) rispetto ai concorrenti “tradizionali”.

Il documento arriverà al voto del Consiglio comunale nelle prossime settimane, ma intanto, da parte della Circoscrizione 7 e di gruppi di cittadini, in collegamento con la riunione, sono emerse alcune perplessità relative al timore di  ricadute sulla riqualificazione dell’area delle ex Officine Grandi Motori, in corso Vercelli angolo corso Vigevano, sulla quale è prevista anche la realizzazione di un polo logistico per l’e-commerce. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni.

Claudio Raffaelli