Argomenti per le prossime riunioni della II commissione Urbanistica e Trasporti? Un treno, a giudicare dall’elenco presentato dal presidente della commissione durante la riunione odierna, la prima dopo la pausa estiva. In videoconferenza, il presidente ha suddiviso i temi nei due filoni Urbanistica e Trasporti, raccogliendo anche vari suggerimenti e sollecitazioni da parte dei diversi consiglieri e consigliere intervenuti.
Per quanto concerne l’Urbanistica, all’attenzione della commissione saranno in primo luogo le modifiche al Regolamento edilizio – oggetto di una prima riunione già venerdì pomeriggio – sulle quali si svolgeranno una serie di riunioni con associazioni ambientaliste, rappresentanti dei costruttori e ordini professionali.
Anche la revisione generale del Piano Regolatore sarà oggetto di approfondimenti, così come argomenti da tempo in discussione quali la Cavallerizza Reale, il Palazzo del Lavoro di Italia ’61 ,il Parco della Salute e l’ex stazione ferroviaria di Porta Susa, sui quali si svolgeranno riunioni tesa ad esaminare gli aggiornamenti dei rispettivi progetti.
Ancora più denso appare, in prospettiva, il calendario degli argomenti relativi al trasporto pubblico e alla mobilità urbana in generale, temi sui quali particolarmente numerosi sono stati i suggerimenti e le sollecitazioni da parte dei consiglieri e consigliere, sia di maggioranza che dell’opposizione.
Dal trasporto disabili alla viabilità sull’asse di corso Venezia e piazza Baldissera, dallo stato dell’arte del completamento della linea 1 della metropolitana all’iter amministrativo della prevista seconda linea. Fino alla mobilità elettrica, passando per piste ciclabili, monopattini e car sharing, con attualizzazioni legate all’emergenza sanitaria come nel caso della disamina delle procedure di sanificazione dei veicoli condivisi o della riorganizzazione dei trasporti in vista della riapertura delle scuole.
Il presidente ha infine annunciato la ripresa dei sopralluoghi da parte della commissione, sospesi nei mesi scorsi nell’ambito delle politiche di contenimento del contagio da Covid-19.
Claudio Raffaelli