La periferia verde di Torino

Il parco agricolo naturale Laghetti Falchera è pronto ed entro qualche giorno sarà rimossa la recinzione del cantiere.
Delimitato tra la tangenziale e l’autostrada Torino Milano, ai confini con Settimo e Borgaro, ha una superficie di 43 ettari, destinati prevalentemente ad uso agricolo, 14 ettari sono occupati da laghi di cava, derivanti da vecchie attività estrattive.
Presso i laghi nidificano germani ed altri uccelli acquatici, in un contesto panoramico che spazia dalle Alpi alla collina, dove sono ben visibili Superga e il Colle della Maddalena.
Oltre alle aree agricola e naturalistica, già completate da tempo, ora è terminata anche l’area attrezzata di 34 mila metri quadri che può contare su 840 nuovi alberi, 200 nuovi arbusti, oltre 6 chilometri di viali e stradine, 800 metri di pista ciclabile che si connette col sistema del nuovo accesso alla Falchera, di prossima apertura. L’area dedicata a giochi bimbi è di 1500 metri quadri mentre ha una superficie doppia l’area sport, con campo da basket, campo da calcetto, pista per skate, tavolo da ping pong.
Nella zona sud del parco, è presente una vasta area cani recintata fornita di acqua per l’abbeveramento degli animali.

Federico D’Agostino