Le sponde del fiume sono un preziosissimo ambiente naturale, dove l'acqua e la vegetazione creano un articolato ecosistema in cui nidificano svariate specie di uccelli. Sono però anche ambienti fragili, soggetti all'azione continua del fiume e che possono essere oggetto di dissesto incaso di piene. La presenza di alberi può aggravare queste situazioni critiche. Le radici contribuiscono infatti a mantenere la stabilità della sponda, ma in caso di peso eccessivo delle piante queste possono diventare un elemento destabilizzante, ancora di più se inclinate. Durante le piene gli alberi possono ribaltarsi e creare piccole frane, mentre il materiale vegetale caduto in alveo e trasportato dalla corrente può appoggiarsi alle pile dei ponti, in particolare il Ponte Diga del Pascolo, aumentando gli effetti rovinosi dell'esondazione. Stiamo quindi intervenendo per eliminare le piante secche o deperienti, o prive di un solido ancoraggio al terreno, tagliando pioppi, salici e robinie, piante pollonifere che rapidamente rinasceranno con chiome leggere e con radici benpiantate nel suolo. Interverremo selezionando e mantenendo in loco la vegetazione più giovane, in grado di piegarsi senza spezzarsi o ribaltarsi nel fiume in caso di piena. Interverremo inoltre mettendo a dimora nuovi alberi, per mantenere il bilancio arboreo positivo e migliorare la componente arborea dei parchi. Il progetto di intervento è stato esaminato ed autorizzato dall'Ente di Gestione del Parco del Po Piemontese, nel cui territorio ricade il Parco Millefonti. I lavori sono realizzati con fondi REACT EU PON METRO.
Ultimo aggiornamento: 22/02/2024