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Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 8

22/10/2008
Doc. n. 135/08
Mecc. n. 08/06745/91

Il Presidente Levi di concerto con la Coordinatrice della V Commissione Buffetti riferisce:

Gli Ecomusei urbani nella nostra Città, pur di recente istituzione, sono diventati nello scorcio di questi ultimi anni, una realtà ricca articolata e consolidata, assumendo particolare rilievo tra analoghe istituzioni a livello nazionale.

Risale al 8 giugno 2004 la deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2004 04367 , con la quale veniva approvato il progetto di istituzione dell' Ecomuseo Urbano della Città di Torino. Con successivo atto deliberativo del 14 dicembre 2004 la Giunta Comunale approvava il protocollo d'intesa tra la Città di Torino e la Regione Piemonte per la promozione, la realizzazione e lo sviluppo dell'Ecomuseo Urbano della Città di Torino.

L'idea di creare un museo non tradizionale, circoscritto entro uno spazio definito ancorché diffuso sul territorio, risponde all'intento di sperimentare formule innovative di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici urbani partendo dalle esperienze di ricerca e promozione del patrimonio storico e paesaggistico locale.

Questo patrimonio, spesso scarsamente valorizzato e tutelato, è in buona parte collocato fuori dal centro storico delle città, dove si raccolgono le memorie maggiori del passato, in aree periferiche teatro di profonde trasformazioni urbanistiche che - nel lacerare o cancellare un tessuto strutturato e sedimentato nel tempo - cambiano il volto stesso della città.

Nel corso degli ultimi decenni, infatti, la Città di Torino, ben più di altre, ha vissuto profonde trasformazioni sociali ed urbanistiche, che rischiano di vedere perdute memorie collettive condivise, un passato nel quale si sono riconosciuti torinesi di varie generazioni e che è opportuno tutelare per creare un nuovo senso di identità e appartenenza per i nuovi torinesi e quelli futuri.

L'Ecomuseo si colloca dunque in una prospettiva di tutela attiva e partecipata del patrimonio urbano diffuso, in un'ottica capace di promuovere uno sviluppo rispettoso dei caratteri storici del territorio.

Si propone di dar vita e corpo a un museo diffuso, in quanto non confinato entro uno spazio delimitato ma esteso all'insieme del territorio e alle molteplici testimonianze presenti al suo interno, museo concepito in primo luogo come processo sociale della comunità che lo abita e che - anche in questo modo- rafforza il suo sentimento di identità e di appartenenza stimolando la partecipazione.

Un museo dunque fortemente integrato nel territorio ed espressione innanzitutto di una comunità, posto al servizio dello sviluppo sociale, economico e culturale.

Per tale motivo il progetto non può emergere che come prodotto di un confronto e uno scambio tra i gruppi, le associazioni, i centri attivi sul piano locale, raccogliendone le istanze e le proposte entro un quadro unitario e condiviso.

La Circoscrizione 8 reputa da sempre prioritaria la promozione di iniziative di ricerca, tutela e valorizzazione dell'ambiente e del patrimonio storico locale, ritiene di notevole interesse l'occasione di aderire all'ecomuseo urbano condividendo le finalità e gli obiettivi progettuali del progetto cittadino.

In particolare, il territorio della Circoscrizione 8 è fortemente caratterizzato dalla presenza del fiume Po che ne ha condizionato lo sviluppo urbanistico e influenzato quello sociale.

Ed è per questo motivo che è intendimento della Circoscrizione 8 di definire come filo conduttore del costituendo Ecomuseo il fiume Po. Fiume inteso come risorsa, la cui fruizione ha influenzato nel tempo l'evoluzione del territorio non soltanto da un punto di vista ambientale ma anche da quello sociale ed etnografico. Obiettivo del costituendo museo è quello di evidenziare le trasformazioni delle sponde del fiume dai primi insediamenti a luogo di loisir e polo industriale e manifatturiero.

L'obiettivo è la messa in rete della conoscenza del territorio attraversato dal Po, a partire proprio dalla sua storia e dalle sue tradizioni, dall'evoluzione nel tempo del rapporto uomo-ambiente, in funzione dei cambiamenti di stili di vita e delle caratteristiche del territorio stesso.

Ci si propone pertanto:

1) la creazione di una rete all'interno della quale coinvolgere diversi attori (associazioni e realtà operanti nel territorio, cittadini, scuole, Università, fondazioni, biblioteche, archivi storici,comunità parrocchiali ecc)

2) l'individuazione di un soggetto capofila che si faccia carico della redazione e della attuazione del progetto dell'ecomuseo. Lo stesso dovrà configurarsi come progetto aperto, basato sulla modalità di co - progettazione con tutti gli attori locali a vario titolo interessati e dovrà contemplare l'identificazione e il reperimento del materiale espositivo: iconografico, multimediale, collezioni , attività ecc. nonché dovrà individuare il soggetto gestore.

Per quanto concerne il reperimento della sede del costituendo ecomuseo si intende utilizzare il definito ex "foyer" presso Corso Moncalieri 18. La scelta di tale sede appare quanto mai idonea e suggestiva risultando la stessa affacciata alle sponde fluviali.

La V commissione, competente per materia, ha esaminato la proposta di adesione all'ecomuseo urbano nella seduta del 9 ottobre 2008.


TUTTO CIÒ PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. del 18 Agosto 2000, n. 267;
Visto lo Statuto della Città modificato da ultimo con deliberazione n. mecc. 200100879/02 in vigore dal 10/05/2001;
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del C.C. n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13/05/96 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27/06/96, modificato con deliberazione del C.C. del 21 Ottobre 1996, il quale tra l'altro, all'art. 42 del comma 2, dispone in merito alle "competenze proprie" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, a cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l'adesione della Circoscrizione 8 all'Ecomuseo urbano della Città di Torino e di rinviare a successivi provvedimenti gli eventuali impegni e/o devoluzioni di contributi;

2. di individuare, quali primi obiettivi: 1) la creazione di una rete all'interno della quale coinvolgere diversi attori (associazioni e realtà operanti nel territorio della Circoscrizione, cittadini, scuole, Università biblioteche, archivi storici, comunità parrocchiali, e altri enti. 2) l'individuazione tra le realtà predette di un soggetto capofila al quale sarà demandato il compito di redigere ed attuare il progetto di costituzione dell'ecomuseo urbano della Circoscrizione 8. Il progetto dovrà specificare la missione, finalità e forme gestionali più idonee e dovrà contemplare l'avvio di una fase sperimentale attraverso la predisposizione di un programma di attività annuale;

3. di prevedere quale sede idonea per l'Ecomuseo il locale sito in Corso Moncalieri 18 definito ex Foyer

4. di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.

La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione. Al momento del voto risultano assenti dall'aula i Consiglieri: RICCARDI-TOMMASI. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Levi dichiara il seguente risultato:

PRESENTI............................................ 21
VOTANTI............................................. 15
ASTENUTI. 6 (Bonavita, Gaudio, Gazzola, Gobetti, Grazzi, Savini)
VOTI FAVOREVOLI........................... 15
VOTI CONTRARI................................ ==

Il Consiglio di Circoscrizione con n. 15 voti favorevoli.
D E L I B E R A

1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l'adesione della Circoscrizione 8 all'Ecomuseo urbano della Città di Torino e di rinviare a successivi provvedimenti gli eventuali impegni e/o devoluzioni di contributi;

2. di individuare, quali primi obiettivi: 1) la creazione di una rete all'interno della quale coinvolgere diversi attori (associazioni e realtà operanti nel territorio della Circoscrizione, cittadini, scuole, Università biblioteche, archivi storici, comunità parrocchiali, e altri enti. 2) l'individuazione tra le realtà predette di un soggetto capofila al quale sarà demandato il compito di redigere ed attuare il progetto di costituzione dell'ecomuseo urbano della Circoscrizione 8. Il progetto dovrà specificare la missione, finalità e forme gestionali più idonee e dovrà contemplare l'avvio di una fase sperimentale attraverso la predisposizione di un programma di attività annuale;

3. di prevedere quale sede idonea per l'Ecomuseo il locale sito in Corso Moncalieri 18 definito ex Foyer.

Il Consiglio di Circoscrizione con successiva votazione, presenti n. 19 Consiglieri, assenti al momento del voto i Consiglieri: CASTAGNO-PAUTASSO-RICCARDI-TOMMASI, con 13 voti favorevoli, 6 astenuti: Bonavita, gaudio, gazzola, Gobetti, Grazzi, Savini, dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.L.vo n. 267 del 18/08/2000.

Ultimo aggiornamento: 22/04/2009