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Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 8

19/03/2008
Doc. n. 31/08
Mecc. n. 08/01386/91

C. 8 - (ART. 42 COMMA 2) - "INTERVENTI DOMICILIARI DI COMUNITA'': PIANO OPERATIVO ANNO 2008.

Il Presidente Mario Cornelio Levi di concerto con il Coordinatore della IV° Commissione Edoardo Gentile riferisce:

Con deliberazione del 9 luglio 2003 n. 2003 05506/19, avente come oggetto il Progetto di domiciliaritā leggera 2003/2004 la Giunta Comunale ha provveduto a definire le competenze istituzionali per quanto riguarda gli interventi a sostegno della domiciliaritā, evidenziando la necessitā di differenziare gli interventi domiciliari a favore degli anziani in relazione alle differenti condizioni (grado di autosufficienza, presenza o meno di una rete familiare di supporto ecc.), al fine di garantire interventi professionali specifici per le situazioni pių rilevanti e sviluppare nel contempo la rete di solidarietā e di supporto per gli interventi a valenza preventiva.
La deliberazione citata assegna alle Circoscrizioni la competenza della costruzione della rete locale di protezione, definisce tale ambito "Domiciliaritā leggera", ne delinea gli indirizzi, prevede la redazione di un Piano operativo e assegna i fondi, ripartiti secondo l'incidenza percentuale di popolazione anziana ultrasessantenne e l'indice di deprivazione.
La Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2005 05648/019 del 12 luglio 2005, operativa dal 16 maggio 2006, avente per oggetto il "riordino delle prestazioni domiciliari sociali e sociosanitarie", riprende e specifica ulteriormente gli interventi di domiciliaritā leggera come interventi tesi a favorire la "costruzione di un sistema locale di interventi, servizi e presidi che funga da rete di protezione per gli anziani autosufficienti, con un'offerta di prestazioni, in regime di economia di scala, volta a prevenire i fattori di emarginazione e a contrastare il decadimento fisico/mentale conseguente all'invecchiamento".

Nei precedenti anni di lavoro congiunto tra le Associazioni e il Servizio Sociale, l'attivitā svolta si č dimostrata efficace, favorendo la permanenza a domicilio ed offrendo un aiuto concreto anche a quegli anziani che, per motivi di reddito, risulterebbero esclusi dagli interventi di sostegno erogabili dal servizio sociale.
Nel 2007, 98 anziani segnalati dal Servizio Sociale sono stati seguiti da volontari con attivitā ripetute di compagnia, telefonate, accompagnamento a visite mediche, sostegno nelle piccole incombenze quali commissioni e pratiche, sostituzione temporanea di parenti nell'assistenza, occasioni di socializzazione e contrasto alla solitudine, oltre a coloro, circa 50, che direttamente hanno preso contatto con le Associazioni per ottenerne l'appoggio.
Come era stato stabilito in sede di programmazione, il piano del 2007 si č svolto in due fasi semestrali che hanno consentito, dopo una verifica svoltasi a giugno, di incrementare l'attivitā nella seconda parte metā dell'anno mettendo a disposizione ulteriori fondi per nuovi progetti che si erano resi necessari per soddisfare le necessitā della popolazione anziana, in particolare sul versante degli accompagnamenti.

L'attivitā della domiciliaritā leggera č stata oggetto di discussione in un'apposita riunione di IV Commissione che si č svolta il 14 febbraio 2008.
La Circoscrizione 8 intende pertanto proporre il Piano Operativo per il 2008 in continuitā con quanto giā realizzato, con l'attenzione a cogliere i segnali di cambiamento, nuove necessitā ma anche nuove risorse che il territorio saprā esprimere.
Tale piano, contenuto nella relazione allegata che costituisce parte integrante della presente deliberazione, descrive le azioni di sostegno alla domiciliaritā della popolazione anziana e le modalitā della loro realizzazione nel corso dell'anno relativamente ai due seguenti ambiti:

a) rafforzamento della rete di comunitā rivolta agli anziani e cura della persona

Per garantire la continuitā dell'azione relativamente all'attivitā di compagnia e presenza al domicilio che prevede l'instaurarsi di rapporti di fiducia e conoscenza tra anziano e volontario, si intende proseguire la collaborazione con alcune delle Associazioni che hanno giā realizzato progetti nell'anno 2007 con risultati positivi.
Relativamente all'attivitā di accompagnamento con automezzi, si ritiene opportuno prevedere la stipula di apposita convenzione con i soggetti che saranno destinatari del contributo, per definire l'entitā delle prestazioni sostenibili, i rapporti e le comunicazioni necessarie per verificare sia l'efficacia delle azioni svolte sia il livello di soddisfazione dei cittadini mediante l'attivitā di monitoraggio affidata al Servizio Sociale.
Potranno partecipare al piano per la domiciliaritā leggera anche altre Associazioni ed Enti che presenteranno progetti per lo svolgimento di ulteriori attivitā socializzanti ed aggregative, iniziative di contrasto alla solitudine e sostegno agli anziani, privilegiando le proposte rivolte in modo prioritario alle persone prive di rete e disagiate e che prevedono la possibilitā di inserimento di nominativi segnalati dal servizio sociale.
Per la realizzazione di questi interventi, in considerazione dell'incremento della necessitā e del maggior numero di anziani raggiunti dal complesso delle attivitā di sistema di attivitā della domiciliaritā leggera lo scorso anno, si prevede un impegno di spesa complessivo analogo a quello impegnato lo scorso anno, indirizzando le attivitā in modo mirato rispetto alle necessitā rilevate.
Qualora la domanda da parte degli utenti risulti eccedente il numero o la specificitā delle prestazioni sostenibili, ci si riserva tuttavia, nell'ambito delle risorse di bilancio disponibili, la facoltā di implementare l'attivitā sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, rivisitando il progetto iniziale con l'eventuale coinvolgimento di altre Associazioni.

b) prestazioni integrative al servizio di assistenza domiciliare

Per favorire la permanenza al domicilio in condizioni dignitose, in sintonia con quanto delineato nel progetto di domiciliaritā leggera, si intende fornire a cittadini residenti nel territorio della Circoscrizione che versano in condizioni di autonomia ridotta o compromessa per motivi legati all'etā, a situazioni invalidanti o a condizioni sociali difficili, un complesso di prestazioni che comprendono interventi di piccola manutenzione nell'ambiente di vita e di cura della persona.
Tali interventi saranno erogati a costi controllati da una Cooperativa Sociale di tipo B, prevedendo a tale scopo una spesa di 10.000 euro, analoga a quella stanziata nel 2007.

TUTTO CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE



Visto il T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. L.vo del 18.8.2000, n. 267;
Visto lo Statuto della Cittā di Torino modificato da ultimo con deliberazione mecc. n. 200100879/02 in vigore dal 10.5.2001;
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del C.C. n. 133 (mecc. n. 96000980/49) del 13.5.1996 e n. 175 (mecc. n. 9604113/49) del 27.6.1996, modificato con deliberazione del C.C. in data 21.10.1996 il quale, tra l'altro all'art. 42 - comma 2, dispone in merito alle "competenze proprie" attribuite ai Consigli di Circoscrizione, a cui appartiene l'attivitā in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto T.U. sono:
- favorevole sulla regolaritā tecnica;
- favorevole sulla regolaritā amministrativa;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1. di approvare per le motivazioni indicate in narrativa, l'allegato Piano operativo di interventi domiciliari di comunitā 2008 (allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa relativa al servizio di "prestazioni integrative";

3. di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. L.vo n. 267 del 18.8.2000.

La proposta č quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione. Al momento del voto risultano assenti dall'aula i Consiglieri: GAUDIO-GAZZOLA. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Levi dichiara il seguente risultato:

PRESENTI............................................ 20
VOTANTI............................................. 20
ASTENUTI........................................... ==
VOTI FAVOREVOLI........................... 20
VOTI CONTRARI................................ ==

Il Consiglio di Circoscrizione con n. 20 voti favorevoli.

D E L I B E R A

1. di approvare per le motivazioni indicate in narrativa, l'allegato Piano operativo di interventi domiciliari di comunitā 2008 (allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa relativa al servizio di "prestazioni integrative";

Il Consiglio di Circoscrizione con successiva votazione, presenti n. 21 Consiglieri, assenti al momento del voto i Consiglieri: GAUDIO, con 21 voti favorevoli all'unanimitā dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.L.vo n. 267 del 18/08/2000.

Ultimo aggiornamento: 27/04/2009