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Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 8

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Doc. n. 131/09
Mecc. n. 09/07268/91

Il Presidente Mario Cornelio Levi, di concerto con il Coordinatore della IV° Commissione Edoardo Gentile, riferisce:
 Da diverso tempo l'Associazione Me.Dia.Re con sede in Via Guidobono 1 - 10137 Torino, svolge nella sede di C.so Sicilia 51 un servizio gratuito di Ascolto e di Mediazione dei conflitti con il contributo e il patrocinio della Circoscrizione VIII.
Al suo interno operano persone con professionalità diverse (psicologi, assistenti sociali, criminologi, medici legali, educatori), tutte formate alla mediazione e alle tecniche dell'ascolto empatico.
 Il servizio si connota innanzitutto come sportello di ascolto: ciò fa sì che ad esso accedano sia le persone che, come attori di un conflitto, non hanno inizialmente alcuna intenzione di mediare ma sentono il bisogno di essere ascoltati; sia coloro che stanno vivendo altre condizioni di disagio e sofferenza, ad esempio, chi ha subito un lutto, la persona preoccupata per una malattia ecc.
In considerazione dell'attività realizzata finora, dei significativi risultati conseguiti e del crescente afflusso di utenza, l'Associazione Me.Dia.Re., in un'ottica di continuità e sviluppo, intende proporre il proprio aiuto al più elevato numero di persone  possibile, anche adottando particolari strumenti di promozione a forte impatto; pertanto ha presentato il progetto "Servizio di Ascolto del Cittadino e di Mediazione dei Conflitti", che avrà  durata di un anno (da settembre 2009 a settembre 2010).
 I destinatari di tale iniziativa sono persone in prevalenza residenti sul territorio della Circoscrizione VIII che ritengono di aver subito un torto o un sopruso o che stanno vivendo una situazione di disagio, anche non connessa ad un comportamento altrui avvertito come scorretto. L'obiettivo principale sarà quello di offrire alla cittadinanza uno spazio confidenziale e a-valutativo di ascolto e di mediazione dei conflitti.
                Gli utenti, infatti,  potranno rivolgersi a questo sportello sia per trovare uno spazio ove "dar voce alla propria sofferenza e sentirsi accolti senza giudizio", sia per poter incontrare "l'altro" in luogo neutro e in presenza di mediatori incaricati non di giudicare e risolvere, ma di facilitare la comunicazione e il confronto.
L'Associazione possiede inoltre le competenze necessarie per fornire una risposta a situazioni di difficile categorizzazione, ma che hanno una considerevole incidenza sulla qualità della vita dei singoli e della collettività.
Ad esempio, sono possibili destinatari del Servizio: la vittima di un reato doloso o colposo e i suoi familiari, la persona che sta vivendo un lutto, la persona preoccupata per una malattia che la affligge e i suoi famigliari, la persona insoddisfatta del rapporto con un professionista o con un ente, il professionista offeso dal comportamento di un cliente/utente, la persona che sta vivendo un disagio sul luogo di lavoro, a scuola, ecc...
 In alcuni casi per chi si rivolge al Servizio di Ascolto può rivelarsi opportuna la proposta di un intervento di mediazione dei conflitti. Tale procedura, che è diversa da una semplice proposta di conciliazione, si presta ad essere impiegata efficacemente in differenti ambiti, ad esempio: nelle relazioni di vicinato, nelle situazioni di divorzio e separazione, ma anche in altre condizioni di difficoltà relazionale vissute dalle famiglie, nelle situazioni di conflitti intergenerazionali, nell'ambito lavorativo, ma anche nei rapporti tra professionisti e clienti/utenti, in caso di conflitti connessi alla commissione di un reato o sfociati nella realizzazione di un reato. 
 Il Servizio di Ascolto e di Mediazione sarà attuato dagli operatori dell'Associazione presso ì propri locali di C.so Sicilia, 51.
Il primo contatto con il Servizio avviene nell'orario di apertura al pubblico, finalizzata alla ricezione delle telefonate ed alla prima accoglienza di coloro che si presentano direttamente allo sportello. Sia i colloqui successivi al primo che le mediazioni, avverranno al di fuori dell'orario di apertura dello sportello (che avrà una funzione solo di prima accoglienza e di segreteria per gli appuntamenti). 
             L'attività sarà organizzata in modo tale da offrire alla stessa persona un numero d'incontri contenuto (tre o quattro al massimo), trattandosi di uno sportello di ascolto e non di un servizio di counseling o terapia. Data la delicatezza delle mansioni svolte dagli operatori e la complessità dei vissuti con i quali saranno tenuti a confrontarsi, sarà data la massima garanzia di riservatezza e l'elevata qualità del servizio sarà assicurata da un'attività di supervisione sugli operatori attivi nel Centro.
 Lo sportello collaborerà con gli altri enti e servizi presenti sul territorio (quali, ad esempio, i servizi sociali), indirizzando le persone che necessitano di un particolare tipo di aiuto ai suddetti servizi ed enti; allo stesso tempo, sarà compito dell'Associazione far sì che tali altri enti vengano a conoscenza dell'esistenza del Centro e ne segnalino l'esistenza all'utenza che ad essi si rivolge.
 Per facilitare l'accesso allo sportello, il progetto prevede un'articolata attività di sensibilizzazione e promozione:.
-                Stampa e distribuzione di materiale informativo presso la sede della Circoscrizione e altri luoghi opportuni (ASL, ambulatori, consultori, presidi delle forze dell'ordine e della polizia municipale, biblioteche, scuole, ecc...);
-                Incontri di presentazione al pubblico in ambiti diversi, con il coinvolgimento dei mezzi di comunicazione presenti sul territorio;
-                Incontri con gli operatori dei servizi pubblici e del privato sociale presenti nel territorio, affinché possano utilizzare lo sportello come risorsa da proporre alle persone che necessitano di  uno spazio d'ascolto.
 
Rilevata la particolare valenza sociale del progetto di cui si è discusso in sede di IV Commissione di Lavoro Permanente in data 02 novembre 2009, e che peraltro, rientra a buon diritto nell'ambito di applicazione delle modalità di erogazione dei contributi, individuati dal Regolamento per le modalità di erogazione dei contributi approvato con deliberazione mecc. n. 9407324/01 C.C. del 19/12/94 esecutiva dal 23/01/95 e successivamente modificato con delibera n. mecc. 07/04877/02 del C.C. del 3/12/2007 esecutiva dal 17/12/2007, si ritiene con il presente provvedimento deliberativo di proporre la concessione di un contributo economico pari ad Euro 10.00,00  al lordo delle eventuali ritenute di legge se dovute a parziale copertura delle spese preventivate in Euro 13.583,00=, individuando quale beneficiario l'Associazione Me.Dia.Re. avente sede legale in Via D. Guidobono, 1 - 10137 Torino e sede operativa in Corso Sicilia 51 - 101336 Torino -  P. IVA 08273720014.
 
 TUTTO CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
 
 Visto il T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. L.vo del 18.8.2000, n. 267;
Visto lo Statuto della Città di Torino modificato da ultimo con deliberazione mecc. n. 200100879/02 in vigore dal 10.5.2001;
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del C.C. n. 133 (mecc. n. 96000980/49) del 13.5.1996 e n. 175 (mecc. n. 9604113/49) del 27.6.1996, modificato con deliberazione del C.C. in data 21.10.1996 il quale, tra l'altro all'art. 42 - comma 2, dispone in merito alle "competenze proprie" attribuite ai Consigli di Circoscrizione, a cui appartiene l'attività in oggetto;
Visto l' art. 9 della L.R. n. 38 del 29 agosto 1994;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto T.U. sono:
-         favorevole sulla regolarità tecnica;
-         favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
 
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1.   di individuare per le motivazioni espresse in narrativa quale beneficiaria di un contributo a parziale copertura delle spese previste di Euro 10.000,00=  al lordo delle eventuali ritenute di legge se dovute, l'Associazione Me.Dia.Re. avente sede legale in Via D. Guidobono, 1 - 10137 Torino e sede operativa in Corso Sicilia 51 - 10137 Torino -  P. IVA 08273720014, per la realizzazione del progetto "Servizio di Ascolto del Cittadino e di Mediazione dei Conflitti", il quale avrà durata annuale da settembre 2009 a settembre 2010. 
Tale erogazione è conforme ai criteri generali individuati dal Regolamento per le modalità di erogazione dei contributi approvato con deliberazione mecc. n. 9407324/01 C. C. del 19/12/1994, esecutiva dal 23/1/1995 e successivamente modificato con delibera n. mecc. 07/04877/02 del C.C. del 3/12/2007 esecutiva dal 17/12/2007.
 
Il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente in sede di liquidazione qualora, a seguito di presentazione di consuntivo e previa verifica delle entrate, le spese sostenute risultino inferiori a quelle preventivate, e/o non compatibili con le finalità dei programmi ed il livello qualitativo dei progetti approvati.
 
2.   di riservare a successiva determinazione dirigenziale, l'impegno della spesa e la relativa devoluzione del contributo. 
3.   di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell' art. 134, comma 4 del T.U. delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Legs. N. 267 del 18 agosto 2000. 
La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione. Al momento del voto risultano assenti dall'aula i Consiglieri: ALBERA-GOBETTI-GAZZOLA-BONAVITA-TOMMASI. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Levi dichiara il seguente risultato:
 
PRESENTI                            17
VOTANTI                              16
ASTENUTI                               1 (Savini)
VOTI FAVOREVOLI               15
VOTI CONTRARI                    1

Il Consiglio di Circoscrizione con n. 15 voti favorevoli.
 
D E L I B E R A
  
1.   di individuare per le motivazioni espresse in narrativa quale beneficiaria di un contributo a parziale copertura delle spese previste di Euro 10.000,00=  al lordo delle eventuali ritenute di legge se dovute, l'Associazione Me.Dia.Re. avente sede legale in Via D. Guidobono, 1 - 10137 Torino e sede operativa in Corso Sicilia 51 - 10137 Torino -  P. IVA 08273720014, per la realizzazione del progetto "Servizio di Ascolto del Cittadino e di Mediazione dei Conflitti", il quale avrà durata annuale da settembre 2009 a settembre 2010. 
Tale erogazione è conforme ai criteri generali individuati dal Regolamento per le modalità di erogazione dei contributi approvato con deliberazione mecc. n. 9407324/01 C. C. del 19/12/1994, esecutiva dal 23/1/1995 e successivamente modificato con delibera n. mecc. 07/04877/02 del C.C. del 3/12/2007 esecutiva dal 17/12/2007.
 
Il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente in sede di liquidazione qualora, a seguito di presentazione di consuntivo e previa verifica delle entrate, le spese sostenute risultino inferiori a quelle preventivate, e/o non compatibili con le finalità dei programmi ed il livello qualitativo dei progetti approvati.
 
2.   di riservare a successiva determinazione dirigenziale, l'impegno della spesa e la relativa devoluzione del contributo. 
Il Consiglio di Circoscrizione con successiva votazione, presenti n. 17 Consiglieri, assenti al momento del voto i Consiglieri: ALBERA-GOBETTI-GAZZOLA-BONAVITA-TOMMASI, con 15 voti favorevoli, 1 voto contrario, 1 astenuto: Savini, dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.L.vo n. 267 del 18/08/2000.


Ultimo aggiornamento: 17/11/2009