04/11/2009
Doc. n. 127/09
Mecc. n. 09/07168/91
Il Presidente Mario Cornelio Levi, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Carolina De Donato riferisce:
con nota ns prot. n. 9056 T06/1-1 del 12 ottobre 2009 la Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Riqualificazione Spazio Pubblico ha richiesto, ai sensi degli art. 43 del Regolamento n. 224 del Decentramento, il parere della Circoscrizione in merito allo Studio di fattibilità per la riqualificazione di via Nizza, da corso Vittorio Emanuele a piazza Bengasi nel quale viene proposta una nuova riorganizzazione funzionale e spaziale della via per il suo intero sviluppo, prospettando soluzioni per le piazze attraversate.
Esaminato il progetto preliminare succitato, preso atto dei lavori della II Commissione di Lavoro Permanente, riteniamo di fare le seguenti valutazioni:
Via Nizza ha caratteristiche tali per cui non è necessario, nè possibile, mantenere la stessa sezione funzionale lungo tutto il percorso. Lo studio di fattibilità, a volte privilegia la pedonalità, a volte la caratterizzazione arborea, dove possibile la percorrenza ciclabile e la sosta veicolare.
Non sono stati dimenticati gli incroci semaforizzati, in coincidenza con i quali saranno inserite, dove necessario, terze corsie per consentire agevolmente le svolte a destra e sinistra. E' stato posto l'accento sugli attraversamenti pedonali, disegnati secondo i principi della massima messa in sicurezza.
Principio generale dello studio è quello di limitare la sezione stradale corrente di via Nizza a sole due corsie, una per senso di marcia. Questo principio è sostenuto dal piano Urbano del Traffico, che classifica via Nizza quale strada di quartiere. Questo permette di mantenere e migliorare, allargando i marciapiedi un elevato grado di pedonalità, a sostegno del commercio e della vivibilità, e tenendo conto dell'aumento di pedoni conseguente al completamento della metropolitana, e un maggiore ordine della sosta veicolare: sarà reso molto difficile parcheggiare in doppia fila.
I punti nodali dello studio sono le varie piazze, dalle caratteristiche molto difformi, che si aprono lungo il percorso della via, e sulle quali si troveranno, tra l'altro, gli accessi alle stazioni della Metropolitana.
Sulle piazze sono emerse alcune criticità di cui chiediamo di tenere conto nell'esprimere il nostro parere.
Durante la seconda commissione, se pure sui princìpi generali si sia già riscontrato l'anno scorso un generale consenso, sono emersi alcuni dubbi.
In particolare, si teme che l'Amministrazione non stia investendo sufficienti risorse per il futuro riassetto di via Nizza, privilegiando altre aree della città, facendo scelte, quale ad esempio quella di eliminare le rotaie tranviarie sulla porzione dopo piazza Carducci, che rischiano di incrementare il traffico di mezzi a motore, assai inquinanti, e non trovando sufficienti risorse per portare a doppio senso di marcia per i mezzi pubblici via Genova, soluzione da tutti ritenuta migliore.
Poichè i lavori dureranno anni, auspichiamo che si rifletta seriamente, anche con GTT del futuro utilizzo di via Nizza, ma in questo parere ci focalizzeremo in particolare sulla porzione tra corso Vittorio Emanuele e piazza Carducci, di nostra competenza.
TUTTO CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996) il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
di esprimere in merito al parere proposto, per le motivazioni espresse in narrativa, che qui integralmente si richiamano, parere favorevole condizionato alle seguenti condizioni:
- In piazza De Amicis sia garantita la viabilità anche sulle vie laterali per consentire un maggiore passaggio e visibilità degli esercizi commerciali.
- Sia data l'assoluta garanzia che sulla suddetta piazza non venga ripristinato alcun distributore di carburante, che renderebbe problematica la gestione del traffico, toglierebbe quel poco di spazio verde che è possibile recuperare, e, soprattutto, sarebbe a nostro avviso pericoloso, vista la costruzione sotterranea della metropolitana. Insistiamo su questo punto, avendo sentore che l'Amministrazione stia cedendo a pressioni di una società petrolifera per reinstallare un distributore.
- Piazza Nizza sia progettata tenendo conto della futura area mercatale.
Per l'area parzialmente a verde sul lato opposto, chiediamo che si adotti la soluzione B, che prevede l'abbattimento del filare più esterno di alberi, peraltro non in buona salute, permettendo un più accentuato sfruttamento dell'area di parcheggio.
- In corso Marconi, non si reinstalli un distributore di benzina, e si progetti tenendo conto delle future scelte da farsi per il riassetto di corso Marconi, per evitare di dover rifare i lavori più volte. I lavori futuri in corso Marconi dovranno tenere conto delle scelte che questa Circoscrizione farà in merito, e, che comunque non sono oggetto di questo parere, poichè questo riguarda il riassetto di via Nizza.
Superata la fase preliminare, sia svolta una progettazione partecipata con i residenti, i mercatali, i commercianti, delle soluzioni di arredo urbano, sulla via e sulle piazze, e sia possibile rivalutare, in sede di progettazione esecutiva, le scelte fatte in modo che questa ampia area di territorio sia riorganizzata e migliorata esteticamente e funzionalmente
Chiediamo anche che si cerchi di abbreviare i tempi di realizzazione soprattutto sulle piazze, che soffrono notevolmente dei lavori in corso, e non vorrebbero diventare, in attesa che si compia il progetto definitivo, aree semi- abbandonate.
La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione. Al momento del voto risultano assenti dall'aula i Consiglieri: ALBERA-BONAVITA-BUFFETTI-FERRARIS-GAUDIO-GOBETTI-GRAZZI-TOMMASI. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Levi dichiara il seguente risultato:
PRESENTI 15
VOTANTI 13
ASTENUTI 2 (Gazzola, Savini)
VOTI FAVOREVOLI 13
VOTI CONTRARI =
Il Consiglio di Circoscrizione con n. 13 voti favorevoli.
D E L I B E R A
di esprimere in merito al parere proposto, per le motivazioni espresse in narrativa, che qui integralmente si richiamano, parere favorevole condizionato alle seguenti condizioni:
- In piazza De Amicis sia garantita la viabilità anche sulle vie laterali per consentire un maggiore passaggio e visibilità degli esercizi commerciali.
- Sia data l'assoluta garanzia che sulla suddetta piazza non venga ripristinato alcun distributore di carburante, che renderebbe problematica la gestione del traffico, toglierebbe quel poco di spazio verde che è possibile recuperare, e, soprattutto, sarebbe a nostro avviso pericoloso, vista la costruzione sotterranea della metropolitana. Insistiamo su questo punto, avendo sentore che l'Amministrazione stia cedendo a pressioni di una società petrolifera per reinstallare un distributore.
- Piazza Nizza sia progettata tenendo conto della futura area mercatale.
Per l'area parzialmente a verde sul lato opposto, chiediamo che si adotti la soluzione B, che prevede l'abbattimento del filare più esterno di alberi, peraltro non in buona salute, permettendo un più accentuato sfruttamento dell'area di parcheggio.
- In corso Marconi, non si reinstalli un distributore di benzina, e si progetti tenendo conto delle future scelte da farsi per il riassetto di corso Marconi, per evitare di dover rifare i lavori più volte. I lavori futuri in corso Marconi dovranno tenere conto delle scelte che questa Circoscrizione farà in merito, e, che comunque non sono oggetto di questo parere, poichè questo riguarda il riassetto di via Nizza.
Superata la fase preliminare, sia svolta una progettazione partecipata con i residenti, i mercatali, i commercianti, delle soluzioni di arredo urbano, sulla via e sulle piazze, e sia possibile rivalutare, in sede di progettazione esecutiva, le scelte fatte in modo che questa ampia area di territorio sia riorganizzata e migliorata esteticamente e funzionalmente
Chiediamo anche che si cerchi di abbreviare i tempi di realizzazione soprattutto sulle piazze, che soffrono notevolmente dei lavori in corso, e non vorrebbero diventare, in attesa che si compia il progetto definitivo, aree semi- abbandonate.
Ultimo aggiornamento: 17/11/2009